Luca Rossetti ed Eleonora Mori su Hyundai I20 R5 sono i leader provvisori del Rally Due Valli. Il tre volte campione europeo comanda la classifica generale al termine delle prime tre speciali, che consegnano il primo importante verdetto in ottica campionato assoluto.

CAMPEDELLI ADDIO AMARO – Nella lotta a quattro per il titolo italiano, il primo a dover alzare bandiera bianca è Simone Campedelli. La Ford Fiesta R5 del team Orange1 Racing infatti si ammutolisce durante la speciale di apertura causa problema ad un sensore, eliminando fin da subito il cesenate dalla lotta per il titolo, che resta ora aperta tra tre contendenti: il campione uscente Paolo Andreucci, Umberto Scandola e Andrea Crugnola.

ROX VOLA – Nella speciale d’apertura “Erbezzo”, è il vincitore dell’IRCup 2018 a imporre il proprio ritmo. Rossetti segna il miglior tempo con 1,4″ di vantaggio su Andreucci e 3,4″ su Crugnola. La Skoda di Umberto Scandola gommata D-Mack chiude quarto, mentre Rudy Michelini è il primo degli altri con 14,6″ da recuperare al friulano. Detto di Campedelli fermo e fuori dai giochi, spaventa il terribile incidente di Marco Pollara, uscito di strada con la sua Peugeot 208 R5. Un botto violento ma che non ha avuto ripercussioni sull’equipaggio, uscito illeso.

Sul secondo passaggio della “Erbezzo”, è questa volta Crugnola ad avere la meglio su tutti, seppur di soli 6 decimi di secondo nei confronti del Rox. Scandola stacca il terzo tempo in coabitazione con Ucci-Ussi mentre la quinta piazza è del vincitore CIR del Roma Capitale Giacomo Scattolon (Skoda Fabia R5).

La giornata di chiude nei dintorni dello Stadio Bentegodi di Verona, dove si disputa la super speciale “Città di Verona”, che viene vinta da Rossetti su Crugnola e Elwis Chentre. Rossetti guarda tutti dall’alto con un vantaggio di 3,7″ nei confronti di Crugnola. Terzo è Paolo Andreucci con 8,3″ da recuperare in classifica e un margine di 3″ da gestire nei confronti del diretto rivale al titolo Scandola. Quinto assoluto è Rudy Michelini, sesto Chentre e settimo Andrea Dalmazzini. Chiudono la Top Ten Luca Hoelbling (Skoda Fabia R5), Antonio Rusce (Skoda Fabia R5) e Gianluca Tosi (Ford Fiesta R5).

Con questa classifica, al momento sarebbe Paolo Andreucci a confermarsi campione, accreditato virtualmente di 72 punti, con Umberto Scandola secondo a 69,5 e Andrea Crugnola terzo a 63. Le quattro speciali di domani, da ripetersi tutte due volte, potrebbero però cambiare le carte in tavola e le sorti del CIR. Riuscirà il padrone di casa a ribaltare il risultato? Sarà 11 per Ucci-Ussi oppure si potrà fare festa a Calcinate del Pesce?

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