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Non sono stati ancora ufficializzati i piloti Toyota per la Dakar 2019. Il team però ha iniziato la preparazione in Marocco dove porterà in gara le nuove evoluzioni dell’Hilux 4×4. Ben tre i mezzi che saranno impiegati nel Rallye du Maroc che partirà ufficialmente domani.
Nasser Al-Attiyah è confermato come prima guida del team. E’ su di lui che Toyota punta fortemente. Nasser nonostante un 2018 molto sfortunato, è riuscito comunque a dimostrare quanto sia importante per il team; sempre molto veloce sia nei tratti misti che nel deserto. Quest’anno nel Silk Way Rally nonostante fosse afflitto da diversi problemi è riuscito a terminare la gara con una prova eroica. Al suo fianco avrà ancora il navigatore Baumel.
La seconda guida del team sarà il veterano Giniel De Villiers. Il 46enne nato in Sudafrica è ormai un caposaldo del Toyota Gazoo Racing SA. De Villiers ha corso diverse gare in questa stagione e contemporaneamente ha portato avanti lo sviluppo del nuovo Hilux. Per la Dakar 2019 avrà al suo fianco un nuovo navigatore; si tratta di Alexandre Winocq, anche lui molto esperto. La terza guida sarà ancora una volta Bernhard ten Brinke, pilota olandese che l’anno scorso ha sorpreso un po’ tutti. Nella Dakar 2018, l’olandese era apparso addirittura più in palla dell’esperto De Villiers e prima di essere costretto al ritiro risultava 4° assoluto. Performance queste che non sono passate inosservate e che gli sono valse fino ad ora la conferma. Il suo navigatore quest’anno sarà Xavier Panseri.
Toyota nella Dakar 2019 non sarà presente con i soli Hilux ufficiali. Di sicuro ci sarà in azione il Team Overdrive, specializzato nella preparazione e gestione dei pick up nipponici, che schiererà diversi piloti privati. Uno di questi sarà il fortissimo Vladimir Vasilyev, protagonista del Fia Cross Country, che avrà l’appoggio del suo partner G-Energy. Già confermato per la Dakar anche Erik Van Loon. E’ in trattativa per un ritorno anche l’ex WRC Xevi Pons che correrebbe quindi sempre un Toyota Hilux 4×4.
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