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Conclusa la stagione dei trofei Renault

A laurearsi campione nel Clio R3 OPEN è stato Federico Bottoni grazie ai 147 punti ottenuti nelle sei gare a cui ha preso parte quest’anno con la navigatrice Daiana Ramacciotti. Un’altra importante conferma è arrivata da Federico Gasperetti e Federico Ferrari (Pistoia Corse), secondi a solo due punti di distacco, a dimostrazione di una stagione tirata fino all’ultimo. Bene anche Gianluca Quaderno e Lara Zanolo (Speed Fire Racing), terzi assoluti con 139,5 lunghezze.

Non da meno è stata la sfida contro il cronometro proposta dai giovani piloti del Twingo R1 OPEN, classe in cui a svettare su tutti è stato Gabriele Catalini, protagonista anche nella classe TOP nella quale ha ottenuto il piazzamento d’onore. Subito dietro il portacolori della scuderia Costa Ovest troviamo Giacomo Matteuzzi (Jag Sport ASD), mentre la terza piazza è andata a Lorenzo Lanteri (XRT Scuderia). Alto l’interesse anche per il Corri con Clio N3 OPEN, dove a darsi battagli sono stati 22 equipaggi. A conquistare la medaglia d’oro sono stati Gianluigi Zilocchi e Maurizio Della Torre (Scuderia Etruria), che con 145 punti hanno preceduto Riccardo Tondina (New Turbomark) a 138,5 ed Alessandro Boschetti a 134,3 (Omega).

Da incorniciare è anche la stagione dei trofei che hanno orbitato nel CIR, il Clio R3 TOP ed il Twingo R1 TOP con i rispettivi vincitori Ivan Ferrarotti ed Alberto Paris.
Il primo, al volante di una R3T by Gima Autosport, con il navigatore Giovanni Agnese si è laureato campione al Rally di Roma Capitale, penultimo appuntamento del calendario 2018. Sempre sotto i colori della compagine di Predosa si sono mesi in luce Riccardo Canzian ed Emanuele Rosso, che hanno terminato le ostilità rispettivamente secondo e terzo.

Un imprendibile Alberto Paris ha creato il vuoto nel Twingo R1 TOP con la navigatrice Sonia Benellini, con la quale sempre nella Città Eterna, è stato proclamato campione del monomarca dedicato alla “piccola” di casa Renault. I due alfieri della scuderia La Superba sono riusciti a chiudere i giochi come Ferrarotti prima del gran finale di Verona. Bene anche Catalini, che si è confermato secondo davanti a Riccardo Pederzani, quest’ultimo vincitore della classifica Junior.