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Anche la 35° edizione del Rally di Bassano ha fatto il pieno d’iscritti, come la passata edizione la gara veneta vedrà al via i migliori piloti della Coppa Italia seconda zona e del campionato regionale a cui si aggiungeranno alcuni piloti della Mitropa Cup.
Una competizione da record, quella giallorossa, non solo per la longevità (ininterrottamente dal 1984 è andata in scena ogni anno tra la fine di settembre ed i primi di ottobre) ma soprattutto per le richieste d’adesione. Ben 189 (126 nel moderno e 63 nello storico) sono infatti gli equipaggi che sabato mattina alle 7 si presenteranno sulla pedana di partenza dopo la passerella serale di venerdì. Nessuna altra competizione rallystica, in Italia, può vantare cifre simili.
Il primo a scattare sarà l’equipaggio composto da Marco Signor e Patrick Bernardi, in virtù di un palmares costellato di titoli e vittorie, seguito ad un minuto di distanza da quello formato da Luca Hoebling e Mauro Grassi, tutti su Skoda Fabia R5. Luca Rossetti sostituirà Eddie Sciessere, infortunato, con Pietro Elia Ometto, ed apriranno le partenze delle Wrc, le vetture più potenti e preparate. Il pordenonese punterà al successo e guiderà una Citroen Ds 3 della francese PH Sport. Con una Fiesta Wrc ci sarà anche Alessandro Battaglin (Fabio Turco il navigatore) per riprendere la caccia all’undicesimo alloro dopo i dieci già messi al sicuro. Dovrà guardarsi dagli assalti di Mauro Spagolla e Michele Piccolotto, già nell’albo d’oro del Bassano, entrambi su Ford Fiesta Wrc e ancora dallo svizzero Lorenzo Della Casa, Valter Gentilini e Andrea Dal Ponte. Ottime chances anche per Paolino Oriella con una Skoda Fabia R5.
Lotta accesa pure nelle classi minori mentre per la Mitropa Cup i favori del pronostico sono per i tedeschi Gassner-Thannhauser (Mitsubishi Lancer Evo X), Wallenwein-Wichura (Skoda Fabia) e Moosleitner-Hawranke, affezionatissimi alla gara bassanese e sempre autori di grandi prestazioni.
“Siamo particolarmente soddisfatti delle iscrizioni che sono giunte da tutta Europa – ha sottolineato Narciso Lino Paccagnella alla presentazione – e ciò ci sprona a migliorare sempre ad ogni nuova edizione. Con la nostra gara siamo orgogliosi di aumentare il prestigio di Bassano città europea dello sport.”
Paolo Grandesso ha ricordato il percorso di gara che ricalca quello degli inizi. Quattro prove speciali da ripetersi due volte. Nell’ordine: Valstagna, Marcesina, Laverda e Monte Corno, intervallate da parco assistenza a Bassano: ” Quasi sicuramente sarà determinante il doppio passaggio sulla speciale di Marcesina, ma Valstagna, considerata da tutti come l’università dei rally, e le altre due potrebbero riservare clamorose sorprese.”
Un centinaio, su quattrocento circa, i chilometri cronometrati. Arrivo in piazza Libertà, nel cuore di Bassano, a partire dalle 20.
Presente anche il fondatore del “Città di Bassano”, Valter Bizzotto, per 28 anni presidente della Mitropa Cup.
Venerdì le classiche verifiche tecnico-sportive alla Frattin Auto di Cassola. Parco chiuso alla Bassano Parquet, subito dietro l’Hotel Glamour, che ospiterà la direzione gara e tutti i servizi ad essa connessi.
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