Thierry Neuville e Nicolas Gilsoul su Hyundai I20 Coupè WRC sono al comando provvisorio del Rally di Turchia. Il duo belga, fresco di rinnovo triennale di contratto, ha preso la testa della gara sull’ultima speciale del pomeriggio, la “Cicekli 2”, anche se il gap da gestire nei confronti degli inseguitori resta risicato.
OGIER CHIAMA… – Dopo una partenza in sordina a causa della polvere e per mancanza di passo, il pentacampione riprende in mano il volante come meglio sa fare, vincendo la speciale “Cetibeli 2” davanti al compagno di squadra Teemu Suninen e Jari-Matti Latvala. Neuville subisce il ritorno del francese di casa Ford accusando quasi 20 secondi di distacco e il sorpasso nella generale, con Ogier ora secondo assoluto alle spalle di Mikkelsen. Su questa prova comincia il tracollo Citroen: sia Ostberg che Breen cominciano a perdere terreno a causa di una gomma tagliata per il norvegese e una foratura per l’irlandese.
…NEUVILLE RISPONDE – Dopo la prestazione da campione di Ogier, Neuville reagisce sul secondo passaggio della “Ula”. Sono 8,7 i secondi rifilati a Esapekka Lappi, mente Ogier subisce il controsorpasso da parte del belga, ora secondo assoluto dietro al compagno Mikkelsen, in difficoltà causa problemi alla posteriore destra. I difficili sterrati turchi cominciano a mietere le prime vittime eccellenti, sono infatti Elfyn Evans e Craig Breen a salutare la compagnia, entrambi per rottura della sospensione. Chi invece patisce e non poco la mancanza di aderenza è Ott Tanak, incapace di mantenere il passo dei migliori e con già 40 secondi da recuperare nella generale.
3 DECIMI – Sulla “Cicekli 2” che conclude la giornata, Tanak stacca con orgoglio il miglior tempo, mentre alle sue spalle si piazzano Lappi e Ogier. Neuville chiude quarto, perde 8 decimi da Ogier ma guadagna la vetta della generale nei confronti del teammate Mikkelsen, scivolato dal primo al terzo posto assoluto per una cattiva gestione del consumo degli pneumatici. Quarto assoluto è Jari-Matti Latvala, meno veloce dei compagni di squadra ma più costante dei suoi compagni, Tanak è quinto mentre Hayden Paddon con la terza Hyundai è sesto. Chiudono la Top Ten Esapekka Lappi, Craig Breen, Teemu Suninen e la Skoda Fabia R5 dell’intramontabile Henning Solberg.
WRC2 – Per quanto concerne la categoria di supporto, l’esperienza di Jan Kopecky aiuta e non poco il ceco nelle difficili condizioni del rally turco. Il pilota Skoda comanda la classifica con 16,3″ di vantaggio da gestire nei confronti di Chris Ingram (Skoda Fabia R5). Il diretto rivale per la lotta al titolo, Pontus Tidemand, paga una foratura sulla sesta speciale che lo fa prima scivolare al terzo posto assoluto per poi costringerlo al definitivo stop durante il successivo tratto cronometrico. Ne beneficia il nostro Simone Tempestini, attualmente terzo assoluto con la Citroen C3 R5, a 2’37” da Kopecky.
WRC3 – E’ il tedesco Julius Tannert a chiudere la prima giornata di gara in testa. L’estone Ken Torn è secondo assoluto con 7,9″ da recuperare, mentre la terza posizione è di Emil Bergkvist.
Il programma di domani prevede la disputa di sei prove speciali per un totale di 130Km. contro il tempo. Si rinnoverà la sfida tra i due piloti in lotta per il titolo oppure ci saranno ulteriori sorprese?