Ci siamo lasciati ieri con l’estone Ott Tanak al timone della classifica generale. La Toyota sembra davvero inarrestabile, con Sebastièn Ogier che fatica a tenere il passo. Infatti lo vedremo in difficoltà quest’oggi. Sotto tono anche Neuville, che non riesce a spuntarla nella classifica rimanendo nelle retrovie del podio. In palio c’è un titolo mondiale ancora incertissimo, ed ogni punto accumulato è un tesoro importantissimo. Dopo il brutto periodo di sfortune rilegate a Tanak, la corsa al titolo potrebbe riaprirsi a tre contendenti. Tuttavia per ora rimaniamo in terra tedesca: con oggi abbiamo assistito a diversi cambiamenti.
SORDO NON VUOL SENTIRE RAGIONI – Il protagonista di oggi possiamo tranquillamente dire che è Dani Sordo. Lo spagnolo, di cui conosciamo tutti le doti su asfalto, si risveglia con il sabato. Infatti inizia la mattinata scavalcando Neuville nella prima prova speciale, per poi vincere il secondo passaggio sulla Panzerplatte. Tutto il contrario per Ogier, che dopo aver staccato un secondo tempo nella PS 12, è costretto a fermarsi nei 38km successivi, perdendo secondi preziosi e di conseguenza precipitare in classifica. Un week end da dimenticare per Mikkelsen, Ostberg e Suninen. Infatti il trio fatica parecchio sull’asfalto tedesco, rimanendo nell’ombra delle retrovie. Buona prestazione anche di Latvala che sopravanza nella classifica, portandosi sul terzo gradino del podio, scavalcando Neuville per 1.6 secondi al termine della Panzerplatte.
“Ad essere onesto non posso andare più forte di così. Una speciale pulita comunque.”
A parlare è il compagno connazionale di Jari-Matti, Lappi, che nella prima parte del pomeriggio con il termine dalla prova speciale tredici, rimane al 6° posto con un distacco dalla vetta di 1.01 minuti, seguito da Breen a soli 7.4 secondi.
Nella prova speciale di chiusura, Sordo perde terreno lasciando così avvicinare Latvala tenendolo dietro per soltanto otto decimi. Tanak sigilla anche questa giornata, nell’attesa di completare le ultime tre prove speciali di domani godendo di un vantaggio che ammonta a oltre quaranta secondi sullo spagnolo. Perde posizioni Breen, che riferendo una cattiva partenza deve pagare oltre un minuto di distacco a prova speciale terminata. Ne giova così in questo modo Ogier che risale di una posizione, portandosi in 8^ posizione. Neuville rasenta il minuto di ritardo dalla vetta racchiudendo così il 4° posto, seguito da Lappi per 6.8 secondi.
WRC2 – Il giovane Kalle Rovanpera prende il comando del WRC2. Infatti con l’ultima prova speciale riesce a scavalcare il nostro Andolfi per 2.9 secondi. Al terzo posto Kopecky, che è alle spalle dell’italiano per soltanto tre secondi. Kajto per ora si deve accontentare della medaglia di legno, ma è ancora in lizza per il podio, mentre ben più staccato a chiudere la top-5 troviamo Kreim su Fabia R5 a 40.2 secondi dal finlandese.