Simone Campedelli, 2° in campionato e atteso al riscatto dopo la sfortunata Targa Florio

Dopo tanto, tanto tempo, l’Isola d’Elba torna a scrivere la Storia dei rallies. Non a caso la S è maiuscola, perchè per tanti anni questo rally è stato uno dei più acclamati e amati, sia dai piloti che dagli addetti ai lavori, sia, non in ultimo ovviamente, dal grande pubblico.

E torna davvero alla grande, come 4° appuntamento del CIR 2018, con 79 iscritti e ben 21 “R5” pronte a scattare e darsi battaglia a partire da venerdì 25 maggio. Ma non ci saranno solo le R5 a dare spettacolo, ci saranno anche le R3T, le R2B, le R1, le RGT, le Produzione, ecc.. Da rilevare che molti piloti e navigatori vedranno le mitiche strade dell’Isola d’Elba per la prima volta.

Scorrendo l’elenco iscritti, notiamo subito tutti i “big” che si stanno giocando il CIR 2018, da Andreucci a Campedelli, da Crugnola a Scandola, senza dimenticare alcuni “outsider di lusso” come Michelini, Scattolon, Rusce, Testa, Gilardoni, Pollara, Panzani, Santini, e altri, nonchè tutti i loro navigatori. Le vetture saranno come sempre Peugeot, Skoda e Ford. E ci sarà anche, ancora una volta, sempre con la Hyundai di Bernini, il non-iscritto Andrea Nucita, fresco vincitore della Targa Florio n.102. Anche l’altro veloce siciliano, Totò Riolo, sarà della partita (anche lui però non iscritto al CIR).

Sempre scorrendo l’elenco dei partecipanti, si giunge alla RGT, dove ci saranno come di consueto Lucchesi (già 3 volte vincitore) e Modanesi (un po’ sfortunato nelle prime gare) con le spettacolari Abarth 124 rally a contendersi il primato appunto nel Trofeo Abarth e, perchè no, tra le 2WD.

Passando alla R3T duello al calor bianco tra i fortissimi Ferrarotti-Agnese e Canzian-Prizzon, con Emanuele Rosso pronto a cogliere eventuali passi falsi degli avversari. Nella R2 Nerobutto, Campanaro e Valenti sono i primi 3 della lista, e ci sarà anche la dolce Rachele Somaschini (con Gloria Andreis). Battaglie da seguire anche nel “Produzione” e nella Super 1.600, mentre nella R1 si daranno battaglia i partecipanti ai campionati Suzuki Swift (7 equipaggi) e Renault Twingo (4). Ben 19 poi i piloti elbani al via, tra cui Nicolò Caselli, figlio di Claudio, vincitore assoluto nel 1992.

Il piano-gare prevede anche il “Rally nazionale valido C.R.” (con 8 iscritti), e il “Raduno Elba Porsche 2”, con ben 11 vetture di Stoccarda.

Per quanto riguarda il programma di gara (con nuovo percorso per il 60% circa), nell’invitarvi comunque a consultare il sito ufficiale, dove potete vedere e scaricare le mappe (per chi vorrà recarsi di persona al rally), la cronologìa di massima è la seguente:

La prima giornata inizierà il 25 maggio con la cerimonia di partenza a Portoferraio a partire dalle 16.15. Poi 5 “speciali”, con arrivo in parco chiuso alle 23.10.

La seconda giornata, 26 maggio, uscita dal riordino notturno alle 8 e arrivo a partire dalle 17.25, dopo la disputa di altre 5 PS. Saranno 10 quindi le prove speciali complessive, per un totale di 151 km, il 38% circa del percorso complessivo (400 km). La gara nazionale invece sarà costituita da 3 prove il 1° giorno e 3 il 2°.

Il “Quartier generale” sarà l’Hotel Airone, situato sulla strada che da Portoferraio conduce a Porto Azzurro. Il Parco Assistenza invece è previsto a Portoferraio.

Buon divertimento a tutti!

Classifica CIR prima del Rallye Elba

  1. Andreucci-Andreussi 42  2) Campedelli-Canton 22 3) Scandola-D’Amore 20 4) Crugnola-Fappani 17 5) Panzani-Pinelli 12 6) Michelini-Perna 10. Seguono altri 6 equipaggi.

 

 

 

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