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Il Dubai Baja International è stata un’ottima gara test in vista del ben più duro Abu Dhabi Desert Challenge che si terrà il prossimo mese. La gara si è svolta su due giorni, 8 e 9 Marzo, e consisteva di una sola prova ripetuta per un totale di 347 chilometri circa.
Il primo giorno ha visto protagonista assoluto il polacco Kuba Przygonski, che è stato il più rapido con il suo Mini John Cooper; alle note per lui c’era l’esperto Tom Colsoul. Staccato di 2 minuti il russo Vladimir Vasilyev che però correva con un Mini versione vecchia e meno aggiornato. Subito disastro per il favorito Al Qassimi, navigato da Panseri: il Peugeot 3008 DKR versione 2017 ha accusato problemi dopo circa 70 chilometri e il pilota ha dovuto dire addio ad ogni sogno di vittoria. 3° posto di giornata per il convincente pilota saudita Yasir Hamed Seaidan che si è destreggiato bene sul Toyota Hilux e ha battuto alla grande il pilota ceco ex WRC Martin Prokop che ha sbagliato il set up del suo Ford e ha commesso qualche errore.
Il day2 ha visto il ritorno Al Qassimi in versione “full attack” che ha dato 1min e 46sec a tutti; risolti quindi i problemi di natura elettrica che avevano afflitto il Peugeot 3008 DKR nella prima tappa. Kuba Przygonski apriva la strada e ha chiuso in un tranquillo terzo posto, risultato che ha consentito al polacco di portare a casa la vittoria in questo Dubai Baja International. Kuba si è piazzato di un niente dietro al sempre più sorprendente Yasir Hamed Seaidan che ha tenuto alta la bandiera del marchio Toyota. Quarto di prova l’esperto Vasilyev che ha chiuso 2° nella generale del Baja, e ha concluso davanti proprio a Seaidan con un 1’30” di vantaggio. Fuori dal podio il Ford F-150 Raptor di Martin Prokop che sulle dune mostra ancora qualche debolezza ma sicuramente si porta a casa un bagaglio di esperienza importante. Bene anche i nuovi Nissan Navara T1 2018 che hanno dimostrato un’ottima affidabilità e hanno occupato diverse posizioni in top10.
Nel gruppo T2 vittoria importante per il saudita Ahmed Al-Shegawi, che ha chiuso anche 9° assoluto nella classifica FIA su un Toyota Land Cruiser. Nella T3 ha vinto Knight con il Polaris RZR 1000, ad impressionare però è stato anche l’ucraino Prytuliak che con il medesimo mezzo ha chiuso 5° assoluto nella seconda prova, più veloce di molti prototipi T1. Prytuliak oltretutto correva da solo e questo aggiunge sicuramente più prestigio alla sua corsa.
Dubai International Baja, classifica Fia CC:
1. Przygonski/Colsoul – Mini John Cooper Works Rally 4:10.27
2. Vasilyev/Zilcow – Mini All4 Racing +4:08
3. Seaidan/Kuzmicz – Toyota Hilux +5:40
4. Prokop/Tomanek -Ford F-150 Evo +35:36
5. Al-Helei/Alkendi -Nissan Pick-Up +38:25
6. Bell/McMurren -Nissan Navara +47:43
7. Variawa/Bodhanya -Nissan Navara +51:55
8. Botha/Schutte – Nissan Navara +1:09:01
9. Al-Shegawi/Lichtleuchter – Toyota Land Cruiser + 2:03:57 (vittoria gruppo T2)
10. Knight/Watson – Polaris RZR 1000R +2:04:54 (vittoria gruppo T3)
Ecco qualche scatto degli altri protagonisti del rally raid
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