E’ terminato poco fa il giro di prove di sabato mattina al Rally di Svezia. Gli innevati tracciati scandinavi sorridono ancora a Thierry Neuville e Nicolas Gilsoul che concludono questa prima parte di gara ancora in testa, mentre alle loro spalle le carte si sono rimescolate.
THIERRY CON BRIVIDO – La giornata si apre prestissimo con la PS9 Torntorp dove è Ott Tanak a staccare il miglior tempo di speciale. L’estone, dopo l’aperta polemica di ieri con gli organizzatori e le successive scuse, sembra essersi riappacificato con il popolo svedese e con se stesso, scaricando tutta la sua rabbia non a parole ma con il pesantissimo piede destro. Il secondo posto di prova se lo porta a casa Craig Breen con la sua Citroen C3 WRC che riesce a guadagnare la terza posizione assoluta ai danni di Hayden Paddon partito cauto come nella giornata di ieri. Stesso atteggiamento per il compagno di squadra Mikkelsen che vede ridurre il suo margine di vantaggio nei confronti dell’irlandese a soli 3,6 secondi. Paura e preoccupazione invece per Thierry Neuville, visibilmente arrabbiato al termine del primo stage, causa problemi al paddle del cambio della sua Hyundai I20 Coupè WRC, che costringono il belga a utilizzare la leva manuale.
PS10 HAGFORS – Toyota è partita forte questa mattina, dimostrando la bontà della sua vettura. Il Gazoo Racing infatti occupa le prime tre posizioni di prova, con Tanak che precede Jari-Matti Latvala ed Esapekka Lappi. Anche i piloti Citroen dimostrano di divertirsi, Kris Meeke chiude quarto e soddisfatto soprattutto per riuscire a guadagnare almeno un punticino in ottica mondiale su Sebastien Ogier. Craig Breen è quinto ma riesce a salire al secondo posto assoluto nella generale, beneficiando dell’errore di Andreas Mikkelsen. Il norvegese tocca un banco di neve e si gira, scivolando al quarto posto assoluto. Anche Neuville non è esente da errori, piccolo testacoda su un tratto lento per il leader della generale, che però ha modo di consolarsi essendo riuscito a risolvere i problemi alla leva del cambio durante il trasferimento, anche se il vantaggio su Breen è ora di soli 4,2 secondi.
PS11 VARGASEN – Abbiamo parlato poco di M-Sport, la mattinata per il team di Wilson infatti non è stata delle migliori. Sebastien Ogier ed Elfyn Evans sono penalizzati da una cattiva posizione di partenza, nonostante il campione del mondo in carica dia dimostrazione del suo talento terminando la prova 11 in terza piazza. Teemu Suninen invece non riesce a trovarsi a suo agio sulle nevi svedesi, poco feeling con la vettura e ancora meno con se stesso (testacoda ad Hagfors e toccata in questo stage). Nona piazza assoluta per lui, comunque il migliore per Ford. E’ Neuville questa volta a fare la voce grossa, vittoria di stage davanti a Tanak (salito all’ottavo posto assoluto e con nel mirino il teammate Latvala) e vantaggio su Breen che è ora di 5,2 secondi. Andreas Mikkelsen invece riconquista il gradino più basso del podio scavalcando Paddon.
WRC2, GARA KATSUTA – Continuano le ottime prestazioni del pilota giapponese. Takamoto e la sua Ford Fiesta R5 chiudono infatti la mattinata in testa alla generale. Dopo una prima fiammata del campione in carica Pontus Tidemand, salito al comando al termine di PS9, il guerriero del Sol Levante ha reagito alla grandissima vincendo i successivi due stage. Sono 8 i secondi di vantaggio nei confronti del portacolori Skoda, la terza piazza è invece del norvegese Ole Christian Veiby. Costretto al ritiro Umberto Scandola per problemi al radiatore della sua Skoda Fabia R5.
WRC3, DOMINIO CASALINGO – Tra le piccole Ford Fiesta R2 è dominio dei piloti svedesi, con Denis Radstrom che comanda attualmente la classifica con circa 15″ di margine sul connazionale Emil Bergkvist. Terza piazza per l’irlandese Callum Devine ad oltre 4 minuti. Il nostro Luca Bottarelli è invece ottavo assoluto di WRC3.
ITALIANI DI NEVE – Detto di Scandola e Bottarelli, il meglio classificato dei nostri resta Luca Hoebling su Skoda Fabia R5 (32esimo assoluto), seguito da Tamara Molinaro all’esordio assoluto su vettura di classe R5 (34esimo posto). Giacomo Frisiero (Mitsubishi Lancer Evo IX) naviga invece attorno alla 55esima posizione. Gara compromessa già ieri invece per Gianluca Linari (Ford Fiesta R5) e Enrico Oldrati.
Saranno cinque le prove speciali in programma nel pomeriggio. Riuscirà Neuville a lasciarsi alle spalle i fantasmi dell’anno scorso e concludere il sabato in vetta?
CLASSIFICA DOPO LA PS11:
- Neuville-Gilsoul (Hyundai I20 Coupè WRC)
- Breen-Martin (Citroen C3 WRC)
- Mikkelsen-Jaeger (Hyundai I20 Coupè WRC)
- Paddon-Marshall (Hyundai I20 Coupè WRC)
- Ostberg-Eriksen (Citroen C3 WRC)
- Lappi-Ferm (Toyota Yaris WRC)
- Latvala-Anttila (Toyota Yaris WRC)
- Tanak-Jarveoja (Toyota Yaris WRC)
- Suninen-Markkula (Ford Fiesta WRC)
- Meeke-Nagle (Citroen C3 WRC)