Dal 2 al 10 marzo Pierluigi Nobili, Amministratore Delegato dell’azienda di rubinetterie che porta il nome della sua famiglia, partecipa con Antonella Zaninetti alla decima edizione del Panda Raid, la manifestazione nata per celebrare la vettura 4×4 più smart degli anni ’80. Un raid con scopo benefico: ogni anno sostiene con materiale didattico uno dei paesi situati lungo il percorso che si snoda fra Madrid e Marrakech. Una sfida romantica e avventurosa che coinvolge circa 400 equipaggi provenienti da tutta Europa.
A bordo di una Panda 4×4, impegnati a scegliere il proprio percorso di gara a bordo di Fiat Panda storiche, Pierluigi Nobili e la compagna di vita e… volante, potranno contare solo su carte, road book e bussola (proibiti cellulari e navigatori satellitari!) per raggiungere il traguardo di tappa e quello finale di Marrakech.
Unico momento collettivo quello della partenza da Madrid.
Per la stesura della classifica finale si tiene conto di alcuni tratti di prova speciale e di controlli di passaggio posizionati in media ogni 50 km.
Pierluigi Nobili 56 anni, condivide con la moglie Antonella la passione per le auto. E’ alla sua prima partecipazione al Raid.
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L’auto in gara: Fiat Panda 4×4 Puch, anno 1997, cilindrata 1.100 Fire, 54 cavalli. La preparazione è stata realizzata da Pentacar di Colico, le modifiche più consistenti hanno riguardato il motore, gli ammortizzatori, l’aggiunta di una seconda pompa di benzina, il radiatore che è stato maggiorato, l’aggiunta dello snorkel, l’eliminazione dell’iniezione sostituita dai carburatori.