Sarà l’Arctic Lapland Rally a dare il via al campionato finlandese 2018. Un grande evento per inaugurare una stagione interessante che vedrà al via i soliti noti e anche qualche pilota emergente, sopratutto in ottica Mondiale per il futuro. Il rally più freddo del Mondo si svolgerà nel periodo 25-27 gennaio e la prima e vera giornata di gara ci sarà il 26. Le prove cronometrate saranno ben 11 per un totale di 254,65 chilometri tra neve e ghiaccio. Il rally si svolge dal 1966, è un evento ormai famosissimo e ogni anno si registrano grandi medie di spettatori che provengono anche dalle parti più disparate del Mondo (persino Australia e Nuova Zelanda).
Tantissimi gli equipaggi che prenderanno il via alla gara a cominciare dal campione in carica e vincitore del rally nel 2017, Teemu Asunmaa, al via su una Skoda Fabia R5 curata dal team Hannu’s Rally. Presente il rivale Juha Salo che lo scorso anno gli terminò di appena 7sec dietro; Salo sarà ancora al volante di una Peugeot 208 R5, debutta invece nel team di Toni Gardemeister su una Fabia R5 il giovane Eerik Pietarinen che nel 2017 ha vinto il titolo SM2 riservato alle vecchie vetture produzione. Debutto sulle quattro ruote motrici anche per il 21enne Emil Lindholm, anche lui su una Fabia R5 curata però dalla Printsport. Saranno della gara anche gli esperti Marko Mänty, Ketomäki, Tukiainen, Kasi e anche Mikko Eskelinen che si divide tra pista con le GT e rally, tutti su Skoda Fabia R5 che si conferma la vettura più apprezzata tra i piloti. Passando invece alle presenze più “international”, ci saranno tra i tanti anche il saudita Al-Rajhi con la sua Fiesta WRC , il team di Makinen che oltre alla Subaru di Nikara porterà in gara le Fiesta R5 per i nipponici Arai e Katsuta, i polacchi Pieniazek (Fabia R5) e l’ex campione nazionale Lukasz Habaj (Fiesta R5), l’austriaco Riegler che ha partecipato allo Jänner ma anche l’italiano Lucio Petrocco che da anni cerca sempre di non perdersi l’Arctic e quest’anno sarà navigato dal bravo Liberato Mongillo. Folta presenza anche di moltissime vetture a due ruote motrici senza dimenticare anche alcune storiche. Insomma sembra esserci davvero tutto per assistere ad un’altra grande edizione del Arctic Lapland Rally.