I neo-campioni italiani Junior, il palermitano Marco Pollara ed il messinese Giuseppe Princiotto, disputeranno il prossimo Rally Due Valli su Peugeot 208 T16 R5.
Un secondo posto e tre vittorie assolute in questo fantastico 2017 ha permesso alla coppia siciliana di laurearsi campioni. Peugeot Italia ha quindi deciso di premiare l’ottimo risultato raggiunto dando loro le chiavi della 208 R5 (lasciata nel frattempo libera da Rovanpera che ha concluso l’avventura italiana dopo il Rally di Roma Capitale), sorella maggiore della vettura con la quale si sono tolti più di una soddisfazione in stagione e che per la terza volta consecutiva si conferma leader nello Junior dopo i successi di Michele Tassone nel 2015 e quello di Giuseppe Testa nel 2016.
Non nascondono la propria soddisfazione i due componenti dell’equipaggio:
“Voglio ringraziare chi ha creduto in noi e lo sta facendo anche in questa occasione, un grosso grazie a Peugeot Sport Italia quindi. Siamo ormai abituati a correre con la 208 R2 che è una trazione anteriore e aspirata e passare ad una quattro ruote motrici con motore turbo non sarà facile, ma ce la metterò tutta per dare il massimo. Non voglio però esagerare e prendere rischi, perché voglio portare a casa punti preziosi per il campionato costruttori. Ci sarà da divertirsi. Il rally è molto difficile ma anche molto bello. La pressione su Peugeot sarà forte, ma faremo la nostra parte, con grande convinzione. Sarà un ottimo modo per festeggiare il nostro doppio titolo junior e 2 ruote motrici conquistato a Roma” – le parole di Pollara.
“Con la 208 T16 non è la primissima volta per me, perché ho già fatto un Monza Rally Show e mi sono trovato bene (nel 2016, proprio con Pollara NdR), anche se ci vorrà un po’ di adattamento al Due Valli, perché la macchina ha prestazioni pazzesche e il percorso sarà nettamente differente. Voglio esprimermi al massimo e sfruttare al meglio questa occasione.” – il Princiotto-pensiero.
Pollara si va aggiungere alla rosa dei tanti piloti che saranno protagonisti nella gara veronese. Riusciranno i siciliani ad aiutare il caposquadra Andreucci nella battaglia per il titolo italiano? Staremo a vedere.