Alessandro Gino e Marco Ravera su Ford Fiesta WRC vincono il Rally delle Valli Cuneesi. Per il pilota piemontese, in vero stato di grazia, si tratta della quinta vittoria stagionale dopo i successi ottenuti al Val Merula, Canavese, Alba e Lanterna.
Quattro prove speciali vinte su quattro ad inizio gara hanno permesso a Gino di costruire un ottimo margine di vantaggio mentre alle sue spalle si accendeva la lotta per il campionato svizzero, giunto al suo penultimo appuntamento ma che dopo la gara cuneese ha già dato i suoi verdetti.
Sebastien Carron infatti, con la seconda posizione assoluta alle spalle di Gino, si è laureato matematicamente Campione Svizzero Rally per la seconda volta consecutiva (la terza della sua carriera). Il suo più diretto rivale, Ivan Ballinari, ha combattuto come un leone nel tentativo di tenere aperto il discorso campionato (il ticinese in questo biennio è stato l’unico in grado di interrompere l’egemonia di Carron, vincitore di ben 10 rallyes su 11 disputati dal 2016) ma, nonostante l’aver disputato una delle più belle gare della sua stagione, si è dovuto accontentare del quarto posto assoluto (complice anche un piccolo errore) e della piazza d’onore elvetica.
Anche lo Junior ha già il suo campione, Nicolas Lathion, sesto assoluto al traguardo, vince il titolo trasformando il Rallye du Valais, ultimo appuntamento del campionato, in una passerella d’onore per tutti gli equipaggi.
Il terzo posto assoluto è invece appannaggio di Elwis Chentre su Hyundai I20 R5. Dopo una partenza al fulmicotone la gara si è rivelata più difficoltosa per il forte pilota valdostano che però proprio sull’ultima Valmala (sospesa per permettere ad una donna incinta con le contrazioni di recarsi in tutta sicurezza in ospedale e non più ripresa) è riuscito a sopravanzare Ballinari per soli sette decimi (l’assegnazione dei tempi imposti è risultata decisiva).
Quinto posto assoluto per Marco Colombi e Angelica Rivoir su Skoda Fabia R5, settima la Ford Fiesta R5 di Ronzano-Andreis giunti davanti a Davide Riccio e Marco Menchini, anch’essi su Fiesta R5. Chiudono la Top Ten le Peugeot 207 S2000 di Aragno-Segir e Defilippi-Dondarini.