Rally Roma Capitale: Campedelli primeggia nel CIR, Lukyanuk nell’ERC

16 Settembre 2017

Riprendiamo in mano questo appuntamento del Rally Roma Capitale, con le prime tre prove speciali di questa mattina, che vede protagonista in due differenti campionati: ERC e CIR.
Una mattinata passata con un po’ di trambusto, e tempi imposti per un’uscita di strada. Ieri sera abbiamo visto svolgersi la prima prova speciale nell’ACI Roma Arena, dove a vincerla per l’europeo è stato il russo Gryazin e per l’italiano il sempre velocissimo Scandola.

ERC – Una partenza a tutto gas per Lukyanuk, che nei primi 13,65 km riesce a sfuggire alle grinfie di “Kajto”, distaccandolo di 1,1 secondi. Gryazin perde terreno subendo oltre 6 secondi dal connazionale e scendendo in classifica. Terzo tempo di tappa per Bouffier staccato dal leader per 3,7 secondi. Curve molto scivolose e un “tricky stage” è stato definito da moltissimi piloti alla fine di questa PS2 Colle San Magno.
Ne abbiamo una prova, di quanto scritto sopra, per la spettacolare uscita del tedesco Von Thurn und Taxis.

Rompendo le sospensioni, non riesce a spostare la sua Fabia R5 che intralcia l’asfalto della prova speciale, costringendo così i piloti che sopraggiungono a fermarsi. Entrato il carroattrezzi, l’organizzazione deve sospendere la prova, mandando tutti in trasferimento verso la PS4. Quest’ultima da un’attimo di respiro per poter guadagnare tempo prezioso sugli avversari; vediamo quindi come è mutata la classifica generale prima dell’assistenza.

La generale perciò per ora vede in testa Lukyanuk, distaccando Bouffier di soli 4,4 secondi. In terza posizione troviamo Kajetanowicz non molto distante dal rivale russo: solo 0,9 secondi. Gryazin perde molto tempo, a causa di problemi al cambio; lo vediamo così distaccato di 56 secondi dalla vetta. Nel mezzo troviamo Grzyb (4°), Tempestini (5°). Lopez è costretto al ritiro per problemi tecnici. Non bene Magalhaes che rimane nelle retrovie a 21,6 secondi. Segue Cerny (7°), Habaj (8°) e Consani (9°).

CIR – Crugnola sorprende. Mantiene dietro di se il veterano Ucci, per 2,5 secondi e in terza posizione Scandola non molla il paraurti della Peugeot 208, concludendo questa PS2 distaccato di solo due decimi. Vediamo una bandiera finlandese tra i nostri: è quella portata da Kalle Rovanpera. La giovane promessa chiude i 13,65 chilometri in 5^ posizione alle spalle di Campedelli, con un distacco dalla vetta di 11,5 secondi.
Nella speciale numero 3, quasi il doppio più lunga, Crugnola allunga distaccando di 13 secondi netti la Fiesta Orange 1 di Campedelli. Rovanpera arretra, con quasi un minuto di distacco dalla vetta. Davanti a lui Rusce, in 5^ posizione e poco più su Andreucci che viene distaccato di 16,8 secondi da Crugnola. Cerca di contrattaccare Scandola, che chiude la PS3 in 3^ posizione a 14,4 secondi.

Crugnola esce di strada nella Prova Speciale numero 4, perdendo una ruota ed è costretto al ritiro.

La generale parla chiaro dopo tre prove e un colpo di scena: Campedelli leader, con già 2,4 secondi di vantaggio su Scandola. Andreucci al terzo posto ma solo per 5,2 secondi. Il giovane Rovanpera naviga in 4^ posizione a poco meno di un minuto dalla vetta. Rusce segue in 5^ posizione. Pollara spinge forte, trovandosi in 7^ posizione generale con la sua piccola 208 R2. Gilardoni arretra di due posizioni, finendo in 9^ piazza a oltre 3 minuti di distacco.

Appuntamento a stasera con il resoconto della giornata e delle PS rimanenti!

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