Nel motorsport, si sa, il tuo compagno di squadra è sempre il tuo primo rivale. Figuriamoci poi se il teammate in questione riesce a vincere la prima gara in carriera nel mondiale alla sua quarta partecipazione assoluta.
Jari-Matti Latvala da quando corre nel WRC ha sempre avuto compagni di squadra piuttosto “scomodi”: Mikko Hirvonen in Ford, Sebastien Ogier in Volkswagen. Soprattutto con il secondo i rapporti non sono mai stati idilliaci, che hanno addirittura spinto il finlandese a snaturarsi cercando di copiare lo stile di guida del pilota di Gap.
L’approdo in Toyota ed il nuovo clima che si respira nel team hanno restituito a Latvala la serenità, soprattutto mentale, che gli ha permesso di ritornare ai vertici e lasciarsi alle spalle gli ultimi mesi bui del 2016, oltre alla certezza di essere considerato per la prima volta in carriera il pilota di punta della scuderia, il tutto condito dal suo prossimo matrimonio (tanti auguri Jari!!).
In Finlandia, un guasto tecnico gli ha negato una sicura vittoria che avrebbe addirittura riacceso le speranze mondiali del finlandese, vista la gara da dimenticare di Ogier e l’opaco Neuville finnico. Allo stesso tempo, Esapekka Lappi si è trovato proiettato in un sogno, conquistando il primo successo iridato sugli sterrati di casa e scatenando più di un interrogativo.
Il giovane Lappi è già pronto per lottare per il mondiale nella prossima stagione? Latvala deve cominciare a preoccuparsi di nuovo come in passato?
Alla prima domanda ha risposto lo stesso Latvala: “Ad Esapekka manca l’esperienza per poter lottare subito per il titolo. Ci sono infatti tante gare alla quale non ha ancora partecipato, come ad esempio il Messico, e se vuoi conquistare l’iride devi come minimo aver corso in tutti gli appuntamenti”
Anche Lappi per il momento sembra trovarsi d’accordo con il pensiero del suo ben più blasonato compagno di squadra: “Jari ha ragione, serve esperienza. Quella di quest’anno è stata la mia sesta presenza al Rally di Finlandia e ciò mi ha aiutato parecchio. La prossima settimana in Germania sarà molto più difficile. Non parliamo poi dell’Argentina e del Messico dove non ho mai corso. Sono consapevole che per vincere il titolo devi essere competitivo in ogni gara. Per il momento il mio obiettivo è di accumulare esperienza e di cogliere risultati sempre più prestigiosi“.
Latvala e Lappi sono già stati confermati alla guida della Toyota Yaris per la prossima stagione. Resta da definire il futuro di Hanninen, vicino ad una sostituzione.
Ci sarà fuoco e fiamme tra i due finlandesi nelle stagioni a venire?