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Il Rally del Sebino è giunto alla sua 6° edizione e gli organizzatori dell’Aci Bergamo e della Sebino Eventi hanno già lavorato alacremente per la gara che si terrà tra meno di tre mesi.
Dopo gli ottimi riscontri delle precedenti edizioni relativamente a iscritti e pubblico, la competizione bergamasca si disputerà ancora nel mese di ottobre (sabato 7 e domenica 8) sotto forma di RallyDay.
Tra tante conferme una novità – Il gruppo organizzatore conferma il Porto Turistico di Lovere come fulcro della corsa: la location è splendida e logisticamente molto comoda: nei locali antistanti il piazzale sarà ubicato il quartier generale comprendente la direzione gara, la sala stampa ed il centro classifiche. Nel naturale palco che si affaccia all’attracco delle barche si terranno le celebrazioni di partenza ed arrivo nonché i due riordini di metà gara. La novità introdotta per la sesta edizione è importante in quanto riguarda una prova speciale: abbandonata a malincuore la Parzanica, speciale che accompagnava la corsa fin dalla prima edizione, i concorrenti dovranno affrontare la confermata Rogno e la Val di Scalve, stage che solcherà le montagne a ridosso della Presolana. Quest’ultima è una prova speciale inedita che presenta un mix tra veloce e guidato e sarà lunga sette chilometri.
Come un anno fa, nel pomeriggio di sabato si terrà lo shake down nel centro di Costa Volpino.
Parola agli organizzatori – “Ci apprestiamo a vivere la sesta edizione di una corsa a noi molto cara che porta i rally sulle sponde del nostro lago. Abbiamo cambiato una prova speciale spostandoci dalla zona lacustre a quella montana – raccontano Lorenzo Bellicini, Fabio Bertoncini e Roberto Zanella di Sebino Eventi- per questioni di logistica e permessi. Ogni anno vagliamo nuove possibilità interfacciandoci con i concorrenti che per noi sono una voce importante per migliorare. Sarà un Rallyday bello e vivace, come lo spirito che contraddistingue la nostra associazione.”
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