Si riparte in questo sabato mattina bollente in terra sarda, dove ci siamo lasciati con un’incredibile lotta a quattro per il podio. Si sono concluse le prime tre prove speciali del mattino, senza esclusione di colpi, con un distacco tra i piloti veramente irrisorio. E’ il momento di Tanak, che sta cercando di contrastare, così sembrerebbe, il week-end “giusto” di Paddon. Nemico comune di oggi: la tantissima polvere. Infatti per i piloti che sono partiti in coda non è stato molto facile mantenere concentrazione e soprattutto staccare buoni tempi.
WRC – Sui 28 chilometri di “Monte Lerno 1” il distacco tra il lettone e il neo-zelandese è quasi impercettibile. Infatti per tutte e tre le prove non si sono mai staccati per più di 10 secondi. Perciò vediamo ancora dominare Paddon, seguito a ruota a 9,4 secondi da Tanak. Problemi invece per il belga Neuville, che inizia la prova speciale numero dodici letteralmente senza freni, ed è costretto a rallentare perdendo ben due posizioni nella classifica generale, scendendo così in 4^ posizione. Ne approfitta Latvala che porta la sua Toyota tra i primi tre, recuperando piano piano secondi preziosi che si potrebbero rivelare fatali alla fine del rally. Ancora niente da fare per Ogier, che fora una gomma all’inizio della prova speciale scendendo ancora di un posto nella generale, in 7^ posizione a oltre tre minuti da Paddon. Week-end da dimenticare anche per Mikkelsen, che alle sue prime esperienze con la più potente C3 non riesce a tenere il passo, e rallentato sia da polvere che da diverse forature, rimane nelle retrovie in 9^ posizione assoluta.
“[…] Molta polvere qui. Alcune volte mi sono dovuto fermare perchè non vedevo assolutamente niente.”
La dichiarazione del norvegese rende perfettamente l’idea delle condizioni del tracciato. Anche Ostberg che stava procedendo discretamente è costretto a fermarsi e a cambiare lla ruota della propria Fiesta, perdendo tempo prezioso e scivolando dalla 5^ all’8^ posizione generale. Lappi recupera due posizioni insieme al compagno Hanninen, ricompattando il gruppetto Toyota separato solo da Neuville.
WRC 2 – Kopecky mantiene la testa della corsa a poco meno di 1 minuto dal secondo, Veiby. Il ceco ammette di aver rallentato nell’ultima prova, pensando di aver forato una gomma, ma alla fine nessun danno alla vettura. Katsuta procede in 3^ posizione indisturbato, seguito da Rossel a circa due minuti e mezzo. Ormai la classifica è fatta nonostante manchi più di una giornata alla fine del rally. Arai, altro pilota TMR, si è fermato nel bel mezzo della prva speciale dodici, non ultimandola, il che fa presagire un ritiro per lui.