Il Rally Valli Ossolane spegne le sue prime 53 candeline e ha intenzione di regalare a tutti gli appassionati uno spettacolo di prim’ordine.
482 Km di percorso di cui quasi 80 contro il tempo, 101 equipaggi al via, appuntamenti collaterali ormai diventati famosi come il “Fumarc da Travers”, la splendida location di Malesco a fare da cornice insieme al numeroso pubblico appassionato atteso sulle prove speciali, tutti elementi che promettono una due giorni di festa.
Davide Caffoni e Mauro Grossi partono con i favori del pronostico quali vincitori delle ultime tre edizioni. Come nella passata edizione il pilota ossolano si ripresenta al via su Ford Fiesta R5 (Balbosca) a caccia di uno storico poker. Attenzione però agli avversari “mondiali”: su macchina gemella partirà infatti Andrea Crugnola e Fulvio Solari, già vincitori del Rally dei Laghi (su Fiesta WRC), il pilota varesino partecipa per la seconda volta alla kermesse ossolana con tutta l’intenzione di fare bene e migliorare il feeling con la Fiesta R5 in vista dei prossimi appuntamenti che lo vedranno protagonista nel campionato IRC. Su Skoda Fabia R5 sarà invece al via Gregoire Hotz, otto volte campione svizzero rally, alla sua prima uscita stagionale navigato dallo storico Pietro Ravasi. Sempre su Skoda Fabia parteciperà un altro habituè del podio, il pirata Alessandro Bocchio in grado di vincere le edizioni del 2009-2011-2012 e pronto come Caffoni a cercare la quarta affermazione.
A completare la pattuglia ceca ci pensano Massimo e Fabrizio Margaroli, anch’essi su Fabia R5, navigati rispettivamente da Mario Cerutti e Andrea Dresti. Altre sei Fiesta R5 vedranno come protagonisti Marco Laurini, il vincitore del Rallyday Due Laghi 2016 Andrea Giudici, Paolo Barbieri, Fabrizio Ceriali, Simone Fornara e la sua splendida livrea ed il “Re del Mottarone” Silvano Patera. A chiudere la folta pattuglia di R5 ci pensa Antonio Rigamonti con l’unica Citroen DS3 in gara.
La S2000 è un’altra classe che promette scintille con un occhio verso la classifica assoluta. Massimo Lombardi è il primo della lista, seguito a ruota da Daniele Bestetti, Erminio Barbieri e Barsanofio Re, tutti su Peugeot 207. L’ucraino Oleksii Tamrazov invece sarà al via su Ford Fiesta, coadiuvato dall’esperto Nicola Arena. Pochi ma buoni in Classe R4 ed N4: Nicol Caneparo è l’unico iscritto in Classe R, mentre Stefano Serini e Emanuel Comparoli (quarto assoluto al Rally del Rubinetto 2016) promettono battaglia, entrambi su Mitsubishi Lancer Evo IX. Farà loro compagnia la Ford Escort di Luca Montemagno . Attenzione anche a Carlo Boroli e Paolo Vercelli, al via con la splendida Subaru Impreza A8 con la quale cercheranno sicuramente di dare fastidio alle posizioni di vertice.
Sabato sono in programma le prime due prove speciali da ripetersi due volte: la #JB17 (dedicata al compianto Jules Bianchi) e la classica Fomarco. La domenica invece gli equipaggi saranno prima impegnati con la Crodo-Mozzio che aprirà la giornata di gara, a cui faranno seguito un primo passaggio ad Aurano ed alla Cannobina, sempre decisiva per le sorti della generale e rivista rispetto all’anno scorso. Il pomeriggio invece si aprirà con la Trontano alla quale faranno seguito il secondo passaggio su Aurano e Cannobina.
Chi sarà il vincitore? Lo scopriremo insieme.