Thierry Neuville e Nicolas Gilsoul su Hyundai I20 Coupè WRC sono i leader provvisori del 74° Rally di Polonia, ottava prova del WRC 2017.
La coppia belga danza tra il fango polacco (che mai come quest’anno assomiglia a quello britannico) concludendo la giornata con 1,3″ di margine sulla Ford Fiesta WRC di Ott Tanak e 6,6″ su Jari-Matti Latvala, che occupava la prima posizione dopo il primo giro della mattinata.
Sempre caldo il tema sicurezza, soprattutto sulle velocissime prove polacche, che hanno costretto gli organizzatori ad annullare la PS6 causa posizionamento non consono di molti spettatori. Il pomeriggio si apre quindi con la PS7 dove un ispirato Teemu Suninen, alla sua prima apparizione assoluta tra i “grandi”, fa sua la prova davanti a Paddon e Tanak. Comincia poi lo show di Neuville, che vince i successivi due scratch e sale in vetta alla generale davanti alla Fiesta #2 (che nel frattempo ha scavalcato la Toyota di Latvala). L’estone si riscatta sull’ultima speciale recuperando due decimi all’equipaggio Hyundai, non sufficienti a riconquistare il primato ma che lasciano apertissimo il discorso per la vittoria finale.
Il Campione del Mondo in carica Sebastien Ogier occupa al momento la quarta posizione assoluta, staccato di una trentina di secondi dal suo più diretto inseguitore per la lotta al titolo mondiale. Il francese, primo ad affrontare le veloci ed insidiose strade polacche, ha dovuto lottare con il poco grip perdendo presto contatto con la testa della gara. Al quinto posto chiude Hayden Paddon, distanziato di soli 4,8″ dalla Fiesta di Ogier; una posizione interessante per il “kiwi” che potrebbe mettere pressione al francese giocando “di squadra” per il teammate Neuville. Sesto posto per la terza Hyundai di Dani Sordo, davanti all’ottimo Suninen e alla seconda Toyota di Juho Hanninen. Chiudono la Top Ten Stephane Lefebvre, il migliore degli equipaggi Citroen, e Mads Ostberg.
Nel WRC2 lotta a due tra le Skoda Fabia R5 di Ole Christian Veiby e Pontus Tidemand, separati da soli 5,1″, mentre il terzo posto è appannaggio di Quentin Gilbert, distanziato di oltre due minuti. Nel WRC3 comanda invece Nil Solans (vincitore di classe anche in Sardegna), davanti allo svedese Radstrom e al finlandese Lindholm.
Sono ben nove le prove speciali in programma nella giornata di domani per un totale di 144,74 Km. contro il tempo. Riuscirà Neuville a consolidare la sua leadership o saranno gli alfieri Ford e Toyota a ricucire il risicato gap?