Se il rally fa “penare” e “sputare sangue” a chi lo pratica mettendolo continuamente alla prova con sfide e ostacoli sempre più difficili, allora forse la terra di Dracula è tra le più azzeccate per inaugurare un campionato.
E la Transilvania, regione nel cuore della Romania, resa celebre dal romanzo di Bram Stoker, è in questi due giorni terra di rally, con quei suoi asfalti larghi, fluidi, veloci, che inaugurano un evento ambizioso e in ascesa: il Tour European Rally. Un campionato che dall’Italia lo seguiremo quest’anno con un’attenzione particolare, grazie alla partecipazione dei nostri campioni nazionali in carica, Giandomenico Basso e Lorenzo Granai in sella alla Hyundai i20 R5.
PRIMA TAPPA – BASSO AL COMANDO MA CHE FATICA. Oggi abbiamo potuto seguire la prima tappa del rally Transilvania che si conclude con il duo Basso-Granai davanti ai rumeni Marisca-Poenaru (Ford Fiesta R5) di 6,1”.
Il pilota veneto era partito bene nella PS1 facendo registrare il miglior tempo, ma un probabile problema gli ha fatto perdere 23 secondi nella PS2, più ulteriori 7 nella terza prova.
Nella PS4 invece le cose sembrano essere tornate a posto e in soli 7km Giando riconquista tutto il tempo perduto ritornando alla guida della gara.
Tra gli equipaggi italiani è presente anche Luca Rossetti, impegnato sulla Toyota GT86. Rox ha fermato il cronometro a 38 minuti e 39 secondi posizionandosi in una onorevolissima settima posizione assoluta.
Non pervenuto nei live timing l’altro nostro connazionale che corre con licenza rumena Simone Tempestini, già vittorioso in Transilvania in passato, ma che quest’anno dovrà rinunciare ai sogni di gloria a causa di un probabile ritiro prima o durante la PS1.
Riuscirà “Giando” a incrementare il vantaggio e puntare alla vittoria nelle prove di domani?
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Classifica provvisoria Rally Transilvania:
