Addio a Timo Makinen

Oggi se n’è andato uno dei piloti più celebri che il rallysmo epico ricordi, il finlandese Timo Makinen.
79enne, Timo è rimasto impresso per le grandi imprese conquistate con la Mini Cooper.
Makinen impara a guidare grazie all’azienda dei genitori, che hanno una ditta di trasporti, alla fine degli anni “50 in Finlandia non esistevano limiti di velocità e così il giovane Timo fece esperienza su superfici variabili, con tempi climatici variabili e soprattutto con “tempi stretti” dovuti alle consegne da espletare.
Makinen-Easter nel 1965 riuscirono a vincere incredibilmente il Rallye di Montecarlo ed entrarono nell’olimpo del rallysmo ma non fu un episodio isolato, il pilota finnico nello stesso anno vinse anche il 1000 Laghi in patria.
Nel 1966 e 1967 completo il tris al 1000 laghi su Mini, negli anni “70 passò alla Ford e nel 1973 sulla Escort riconquistò il 1000 Laghi e fece suo il RAC britannico(che vinse anche nel 1974 e 1975).
Non solo nevi monegasche, sterrati finnici e britannici ma Makinen riuscì a vincere anche gare raid come il Bandama (1974 e 1976) su Peugeot 504.
Se oggi conosciamo il termine “The Flying Finn” (finlandese volante) lo dobbiamo a lui, fu infatti il primo pilota a cui attribuirono questo fortunato soprannome.
Cognome noto in Finlandia non ha nessun legame di parentela con Tommi Makinen, patron del Gazoo Racing Team.

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