Lo avevamo anticipato ieri, ma non conoscevamo le motivazioni, oggi Rudy Michelini ha spiegato il motivo volontario del suo ritiro di ieri e dell’intera serie IRC.
La decisione di ritirarsi dalla gara ed anche dal Campionato IRCup é maturata sulla base dell’interpretazione data al regolamento del campionato stesso, con riferimento all’articolo 6, relativo all’assegnazione del punteggio. Condizione vincolante é l’utilizzo, durante l’intera gara, del mono-carburante, distribuito presso l’impianto appositamente installato nell’area rifornimento. Secondo la norma apposita, é obbligatorio un rifornimento del mono-carburante ad ogni refuelling in misura tale da poter effettuare il tragitto fino al successivo rifornimento. La non accettazione di tale condizione prevede l’esclusione dell’equipaggio dall’acquisizione dei punti-gara. La sera di Sabato 8 aprile, durante il passaggio al primo refuelling, diversi equipaggi iscritti alla serie (il regolamento nazionale ACI Sport non prevede questa norma quindi chi non era iscritto all’IRCup poteva tranquillamente transitare senza fare benzina) non hanno effettuato il rifornimento di benzina, la decisione dello staff dell’IRCup è stata quella di non applicare il regolamento come da articolo 6 ma di emettere una circolare dove si ammoniva con diffida chi non aveva osservato la regola del fare rifornimento.
“Essendo questo un fatto presentatosi puntualmente da ben tre stagioni – dice Rudy Michelini – nelle due precedenti edizioni la cosa è avvenuta al Rally del Taro – avendo fatto presente ogni anno agli organizzatori che il regolamento parlava e parla chiaro ed avendo ricevuto sempre come risposta un nulla di fatto, questa volta abbiamo deciso di dire basta, ritirandoci dalla gara e dall’IRCup. Per la stagione 2017, in accordo con il Team Erreffe, i miei partners ed il mio copilota Michele Perna, avevamo organizzato il nostro programma puntando al Campionato IRCup al quale aggiungere altre uscite spot durante l’anno. In cuor nostro la voglia sarebbe stata quella di sempre, ovvero presentarci al via del Campionato Italiano per potersi misurare contro i migliori interpreti a livello nazionale e dare un ritorno mediatico di grande valore a chi ci consente di correre. Purtroppo il budget per poter disputare un “tricolore” al top è molto elevato ed ecco allora nelle ultime stagioni abbiamo ritenuto l’IRCup una valida alternativa, con un montepremi finale interessante. L’IRCup è una serie privata organizzata da privati, con un proprio regolamento dedicato, con il pagamento della tassa d’iscrizione si accettano le regole riportate in esso per conseguire i punti ed il montepremi in palio. Io e Michele, anche se non siamo professionisti, cerchiamo sempre di correre ed impegnarci nei nostri ruoli in modo professionale ed ogni volta che partiamo per una trasferta il nostro intento è quello di fare e dare il massimo come se fossimo dei professionisti. Correre in macchina, non è soltanto allacciare le cinture, mettere il casco e lanciarsi in prova speciale, correre in macchina vuol dire anche osservare regolamenti, che dovrebbero essere letti, conosciuti da tutti, cosa molto rara, e rispettati, ma soprattutto applicati da chi li scrive. Ci teniamo in modo particolare a chiedere scusa al nostro Team, Erreffe, che come sempre ha dimostrato il massimo impegno e la massima professionalità, la nostra speranza è quella di poterli ripagare al più presto con un bel risultato”.
Rudy Michelini, insieme al proprio management ed ai propri partner sta già lavorando per pianificare la restante parte di stagione