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Seconda giornata per la gara della terra Varesina. Il 26° Rally dei Laghi finisce nel pomeriggio con l’ultima PS da 15 km, dove si chiudono definitivamente i giochi. La spunta Crugnola Andrea, che dopo una battagliata sfida con l’avversario Simone Miele, porta a casa la vittoria. Ma vediamo come si è sviluppata la giornata e chi ha spiccato nelle classi minori.
La domenica si apre con la prova speciale Alpe-Valganna, dove nei suoi 13,7 km lascia spazio a Crugnola che vince la PS, mantenendo dietro di se la DS3 di Miele. Con lo stesso tempo, subito in 3^ piazza la Fiesta del team New Turbomark, capitanata da Freguglia. A tagliare il dominio delle WRC ci pensa Di Palma, che lascia la sua Fiesta R5 al 5° posto, a circa 27 secondi dalla vetta; davanti a lui, con la sorella più potente, troviamo Porro. Messori porta la sua “vecchia guardia” 207 S2000 nella top 10, ma riesce a staccare di soli 2,8 secondi la Clio R3C di Bosetti. La prima delle S1600 è quella di Meli, in 12^ posizione.
Lascia la gara Muzio, con un’altra 207 S2000, non partito questa mattina.
La gara prosegue frenetica, e i piloti cercano di accaparrare il podio, se non la vittoria. E’ il caso di Miele, che nonostante spinga forte non riesce nelle prove successive a scucire secondi preziosi al capolista Crugnola. Freguglia e Porro ritrovano il ritmo e cercano in tutti i modi di accaparrarsi il podio. E’ una sfida a tre, dove il pilota della Fiesta WRC, Porro, riesce ad acchiappare vitali secondi posti, nelle ripetizioni delle prove. In questo modo si attacca a Freguglia, in 3^ piazza, che cerca, con soli 22 secondi di svantaggio, di recuperare Miele. Nonostante gli sforzi la gara si congela, e vede alla vittoria Andrea Crugnola, seguito da Simone Miele e a completare il podio Giuseppe Freguglia. Per un soffio, o meglio, per 4.1 secondi Porro ricopre la 4^ posizione. Vincitore di classe e 5° assoluto, Pensotti batte Di Palma (7°) e nella generale riesce a scavalcare anche Puricelli con la DS3 WRC. Spataro sorprende, e con la sua 208 R2 arriva 12esimo assoluto, lasciando dietro di se la Clio S1600 di Bizzozzero, quest’ultimo vincitore di classe.
Tanti anche i ritiri di oggi, come Re, Pinzano e Martinelli. Speriamo di rivederli al massimo della forma nelle prossime gare.
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