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Tra crisi dell’ERC e abbandono della VW (con conseguente perdita di tre posti nel campionato maggiore), il campionato WRC 2 2017 sembra attirare diversi piloti e realtà interessanti. L’avvento della nuove auto nella WRC hanno un po’ oscurato l’attesa per il campionato “cadetto” del mondiale rally mentre invece quello che ci aspetta saranno lotte davvero dure, da top league.
Iniziamo con gli alfieri M-Sport, un Camilli fresco fresco dell’esperienza mondiale dell’anno scorso punterà ai primi posti ma ad insidiarlo ci sarà il suo compagno di squadra, il finlandese Teemu Suninen. Un destino curioso il loro, nemmeno due anni fa testavano insieme per Toyota, quando ancora i giapponesi non avevano affidato il progetto a Tommi Makinen. Ora si ritrovano con la squadra britannica che ha assicurato ad entrambi alcuni round anche con le WRC plus.
Presumibilmente, oltre al campionato, la lotta sarà valevole anche per un posto nel team principale il prossimo anno e questo i due ragazzi lo sanno. Non si risparmieranno di certo.
L’altra corazzata è costituita dall’auto campione in carica, la Skoda, con la sua Fabia R5, orfana del vincitore dell’anno scorso Esapekka Lappi ma con due piloti che nella WRC2 hanno esperienza (e successi) da vendere: Pontus Tidemand e Jan Kopecky.
Altri nomi interessanti si sono aggiunti nell’ultimo periodo, in Svezia risulta tra gli iscritti l’amato pilota russo Alexey Lukyanuk, mentre saranno osservati speciali i nordici Veiby, Brynildsen e Bergkvist tutti profili di belle speranze, così come il nostro Simone Tempestini campione WRC junior e WRC 3 in carica. Anche Fabio Andolfi farà parte della “banda”, secondo quanto riferitoci dal Team Manager di ACI Team Italia Claudio Bortoletto. Per il debutto di Fabio su una R5 però dovremo aspettare il Rally di Corsica.
Ad ogni modo, mai come negli ultimi due anni il WRC 2 aveva tale qualità di iscritti. Di certo nel 2017 sarà da seguire con attenzione e, vedrete, ci farà divertire. Seguitelo con noi.
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