73 anni fa, a Solna in Svezia, nasceva un uomo di nome Bjorn. Rimase un ragazzo sconosciuto fino al 1962, dove mise le mani per la prima volta su una vecchia Volkswagen 1600, da far sfrecciare nei boschi Svedesi. La sua dedizione per questo sport e l’incredibile talento al volante lo portarono sul sedile di una Porsche 911, con cui vinse ben due titoli Svedesi.
La situazione non piacque a Bjorn, che infatti per la fine del Mondiale aveva già un posto prenotato su una Escort RS1800. Il connubio anglo-svedese funzionava a meraviglia, tanto che nel 1979 vinse il titolo Mondiale disputando l’ultima gara con la Mercedes 500 SLC.
Proseguì la sua gloriosa carriera con in casa Toyota con la Supra e la Celica ST165, navigato dall’inglese Fred Gallagher. Dopo trent’anni di attività, nel 1992 si ritirò dai rally in seguito ad un brutto incidente dove si ruppe un braccio. L’ultima vittoria nelle grinfie di Bjorn è datata 1990, con la Celica, al Safari Rally.
Per questo grande uomo stare lontano da questo mondo era molto difficile e ci deliziava ancora con il suo talento a bordo di vetture storiche. A dir la verità Bjorn detiene ancora diversi primati; infatti è il primo pilota a vincere in quattro decenni diversi e il pilota più anziano a vincere un Mondiale Rally.
Uno dei pionieri del rallismo, che sicuramente porteremo con noi in ogni Rally.