L’avventura di Andrea Casarotto nell’International Rally Cup Pirelli 2016 non ha soddisfatto le aspettative, nate da una stagione 2015 vincente, ma il desiderio di riscatto preme ed ecco che il pilota di Villaverla si prepara ad affrontare, nel prossimo weekend, il riesumato Rally dell’Appennino Reggiano.
L’evento emiliano, tappa storica nel rallysmo italiano che conta, risorge dalle proprie ceneri grazie alla passione del Grassano Rally Team, capitanato da Alen Carbognani, che ha riacceso le luci su quelle strade solcate nel recente passato da big del panorama nazionale.
L’edizione numero trentasette dell’Appennino Reggiano, che partirà quest’anno con validità nazionale, pone le basi per una rapida scalata ai vertici tricolori ed, infatti, si vocifera già di un possibile inserimento nel calendario 2017 dell’IRC Cup, serie che ha visto Casarotto impegnato nelle ultime due stagioni.
“Siamo molto contenti che un evento così blasonato torni alla ribalta” – racconta Casarotto – “perchè su queste prove speciali si sono scritte pagine indimenticabili del rallysmo nazionale, specialmente quando su queste strade si battagliavano i protagonisti del Campionato Italiano Due Ruote Motrici sulla fine degli anni ’90. Dopo la vittoria nel 2015 ci aspettavamo molto da questa annata ma purtroppo, per vari motivi, non abbiamo raccolto quanto nei nostri obiettivi. Saremo al via dell’Appennino Reggiano perchè, in realtà, stiamo già pianificando il prossimo anno e, viste le voci che probabilmente vedranno l’inserimento di questa gara nell’International Rally Cup, ci potrebbe tornare molto utile in previsione futura.”
Con un 2016 in dirittura d’arrivo, vissuto prevalentemente sulla Peugeot 208 di classe R2B del team Power Car Team di Munaretto, con la parentesi del casalingo Rallyday Città di Schio al volante della Renault Clio gruppo A griffata Teknocar Gua Sport, per Casarotto giunge il momento dell’esordio su una nuova vettura: la Renault Clio R3 iscritta per i colori di Movisport.
Nuovo mezzo, messo a disposizione dal team di Munaretto, e nuovo compagno di avvenura con Luca Guglielmetti che andrà ad affiancare, nel ruolo di navigatore, il driver vicentino.
Tre le prove speciali in programma dai nomi altisonanti: “San Polo” (km 7,85), “Trinità” (km 4,80) e “Buvolo” (km 14,20) si apprestano ad accogliere quasi un centinaio di concorrenti pronti a sfidarsi a partire dal primo pomeriggio di Sabato 15 Ottobre sino al calare del sole.
L’ultima tornata sui tre tratti cronometrati è infatti prevista in notturna contribuendo ad aggiungere pepe su un ritorno tanto atteso.
“È tutto nuovo per me” – aggiunge Casarotto – “partendo dalla gara e seguendo poi alla vettura ed al navigatore. Le speciali sono bellissime ed impegnative, sconnesse e con continui cambi di ritmo. Non è la prima volta che corro in queste zone pertanto ho già una idea di cosa andrò ad affrontare assieme al mio nuovo coinquilino in abitacolo, Luca Guglielmetti. L’incognita più grossa deriva dalla vettura, la Renault Clio R3, che non ho mai usato prima d’ora. Si tratta di un mezzo molto professionale e siamo consapevoli che non sarà facile esprimersi ad alti livelli sin dai primi chilometri. Il nostro intento è quello di macinare chilometri sulla Clio, sfruttando l’esperienza del Power Car Team di Munaretto, ed imparare quanto più possibile in vista di una nuova stagione che ci potrebbe vedere impegnati anche qui a Reggio.”