Sono passati circa 15 giorni dall’ “appello” di Anna Andreussi avente come obiettivo il raccogliere delle proposte da parte di tutti i licenziati utili a migliorare il dialogo Piloti/Federazione e ridare lustro a tutti i campionati italiani.
Dopo l’incontro tenutosi il 26 e 27 Luglio scorso tra le parti, sono usciti i primi “rumors” sulle proposte fatte in sede di riunione che vi andiamo a riportare qui di seguito per capire secondo la vostra opinione se ci si sta muovendo nella giusta direzione o meno:
- Aumento Kilometraggio Gare – Secondo le prime indiscrezioni, il kilometraggio delle gare CIR su asfalto dovrebbe aumentare di circa 20 Km, mentre quello su terra di 10 Km. Non tantissimi certo ma sicuramente un passo in avanti rispetto al Campionato Italiano “sprint” di quest’ultima stagione.
- Ordine di partenza in base alla classifica della Prima Tappa – Un ritorno al passato. Non è ben chiaro però se questa scelta decreterà quindi la fine della suddivisione delle manifestazioni in Gara 1 e Gara 2, un metodo di gara che non ha mai convinto appieno nè il pubblico nè i piloti.
- Reintroduzione Assistenza Remota – Una scelta che se andrà in porto rappresenterà un amarcord per gli appassionati di vecchia data, ma è una mossa che ha senso in gare che prevedono 80-90 Km per tappa?
- Meno gare per regione, più PS per i Coppa Italia – Scelta saggia la prima, visti anche i numerosi annullamenti che abbiamo visto quest’anno, utile inoltre a diminuire la frammentazione degli elenchi iscritti nelle varie manifestazioni. Un pò meno forse continuare a supportare un format, quello del Coppa Italia 2016, che proprio non ha convinto nessuno. Nostra nota: per stabilire quali siano le gare che devono “sopravvivere” in favore di altre, sarebbe buona cosa utilizzare un criterio di meritocrazia; in secondo luogo sarebbe importante l’alternanza tra i vari eventi, in modo da accontentare tutti gli organizzatori che grazie al loro lavoro e passione permettono agli equipaggi di gareggiare.
- Addio TRT, benvenuto CIT – Cambio denominazione per il Trofeo Rally Terra che si dovrebbe trasformare in Campionato Italiano Terra. In questi ultimi anni i campionati sono stati soggetti a molte variazioni che hanno creato ai meno esperti problemi a riconoscere un trofeo piuttosto che un altro. Non sarebbe il caso di mantenere un pò di stabilità anche in questo?
Non sappiamo quante di queste cose andranno in porto, così come non sappiamo quante di queste proposte provengano dalla “vox populi” raccolte da Anna e quante dalla Federazione stessa. Di fatto, qualcosa si sta muovendo.
Dopo aver espresso il nostro personale pensiero, ora la parola passa a voi: Cosa ne pensate di questi primi movimenti regolamentari?