Thierry Neuville e Nicolas Gilsoul su Hyundai I20 WRC ’16 sono i leader provvisori del 13° Rally Italia Sardegna. Dopo il primo giorno di gara la coppia belga si trova in vetta alla classifica con 11,1″ di vantaggio su Jari-Matti Latvala e Miikka Anntila (VW Polo R WRC). Terzi i campioni del mondo in carica Sebastien Ogier e Julien Ingrassia, anch’essi su Volkswagen.
MORS TUA, VITA MEA….Tutti si aspettavano un Hayden Paddon arrembante, pronto a fare la voce grossa sulle strade che lo hanno visto protagonista nella passata edizione, invece il neozelandese è stato purtroppo vittima di un incidente proprio sull’ultima curva della Prova Speciale 7, la “Tula” di 15 Km. Di tutt’altro spessore fino ad ora la gara di Neuville che, come fatto da Kris Meeke in Portogallo, è riuscito a massimizzare il profitto dato da una posizione di partenza favorevole. Cinque le prove speciali vinte sulle otto disputate in totale, un ruolino di marcia ineccepibile per il belga che sembra per il momento aver ritrovato lo smalto dei tempi migliori. Una incredibile “sliding-doors” se paragonata alle disavventure che sta vivendo il “kiwi”. Dani Sordo invece naviga in sesta posizione assoluta a 1’18” dal compagno di squadra. Lo spagnolo cercherà di risolvere i problemi di stabilità al posteriore che ha patito nella giornata di oggi per migliorare la posizione in classifica generale e portare a casa più punti possibili per la graduatoria costruttori. Gara in salita fin da subito invece per Kevin Abbring. L’olandese, al via sulla Hyundai I20 WRC 2015, ha affrontato le prove della mattina con l’albero di trasmissione danneggiato accumulando un grosso ritardo dalla vetta. Ora occupa la 23a posizione assoluta a 8’17” da Neuville.
AJO’ JARI! Buona gara fino ad ora per Latvala, primo dei piloti Volkswagen. In mattinata il finlandese si è alternato in testa alla classifica con Neuville prima che alcuni problemi al differenziale anteriore lo rallentassero negandogli la possibilità di spingere al massimo. La gara è ancora apertissima visto che il distacco tra i due è di solo una decina di secondi. Sebastien Ogier invece ha fatto quello che ha potuto: limitare al massimo i distacchi dai primi. Il francese, penalizzato dal ruolo di “apripista di lusso”, è stato costretto a spingere molto nella prima parte di giornata per non perdere il contatto con i migliori; la situazione è migliorata nel pomeriggio quando il grip e una giusta scelta di gomme hanno aiutato non poco i campioni in carica. Resta sempre da capire per quanto tempo Ogier ed Ingrassia resisteranno prima di esplodere contro questo regolamento veramente penalizzante nei loro confronti. Andreas Mikkelsen e Anders Jaeger invece occupano al momento la quarta posizione assoluta.
M-SPORT, OSTBERG A…CANNONAU – Molto buona fino ad ora la prova di Mads Ostberg e Ola Floene. I portacolori M-Sport al termine della prima giornata si trovano al quinto posto assoluto ed in piena lotta con Mikkelsen. Nel giro di prove di pomeriggio il norvegese ha deciso di caricare sulla Fiesta due ruote di scorta, una scelta che ha portato ad un peggioramento nel bilanciamento della vettura e fatto perdere una posizione a favore del connazionale di Volkswagen. Calvario senza fine quello di Eric Camilli, afflitto da continui problemi tecnici sulla sua vettura. Ott Tanak invece ha dovuto lottare contro l’usura degli pneumatici. L’estone si è detto soddisfatto della macchina, un pò meno delle coperture D-Mack che lo hanno costretto ad adottare una guida meno irruenta per evitare un eccessivo consumo del battistrada. Per lui una nona posizione assoluta, dietro all’altra Ford Fiesta di Henning Solberg e Ilka Milnor.
ITALIANS DO IT BETTER – Nel WRC2 è Umberto Scandola a comandare la graduatoria. Ottima la prima giornata dell’italiano che insieme a Guido d’Amore issa la sua Skoda Fabia R5 in settima posizione assoluta staccando tempi di assoluto rilievo. Lotta serrata contro un supercompetitivo Esapekka Lappi (secondo distanziato di 10,1″ dal veronese) e Teemu Suninen, terzo. Lorenzo Bertelli, al suo ritorno in gara dopo la disavventura che lo ha visto dover rinunciare al Portogallo, è invece sedicesimo assoluto, rallentato da un problema al differenziale posteriore dopo la terza prova speciale e che lo ha estromesso dalla top ten. In WRC3 invece lotta fraticida tra Fabio Andolfi e Damiano De Tommaso, che occupano rispettivamente la prima e la seconda posizione assoluta distanziati da 32,4″. Enrico Brazzoli si è invece ritirato per una rottura meccanica.
Saranno sei le Prove Speciali in programma domani, per un totale di circa 177 Km cronometrati. Due passaggi rispettivamente su “Monti di Alà“, “Loelle” e sulla mitica “Monte Lerno” di quasi 45 Km, decisive per la classifica generale.
Prima di lasciarci, vi regaliamo alcuni scatti catturati dal nostro Daniele Talamona nella giornata di oggi. Buona visione!
