Federico Della Casa e Domenico Pozzi su Citroen C4 WRC sono i vincitori assoluti dell’8° Liburna Terra. Il forte pilota elvetico, alla sua terza vittoria su terra di questa stagione, precede in classifica Alessandro Bettega e Paolo Cargnelutti (Peugeot 207 S2000), secondi a 42,6″, e Andrea Dalmazzini – Giacomo Ciucci, terzi assoluti a 1’03″su Peugeot 207 S2000, che con questo risultato si aggiudicano sia la classifica del Challenge Raceday Ronde sia la prima tappa del Trofeo Italiano Terra.
Una gara molto difficile, combattuta e spettacolare, condita da una cornice di pubblico incredibile che ha seguito gli equipaggi dal palco partenza a Volterra fino sulle prove speciali, teatro in passato anche di sfide “mondiali”, per poi riaccompagnare di nuovo tutti i partecipanti nella splendida Piazza dei Priori per la cerimonia di arrivo. Gara caratterizzata dalle tante forature che hanno visto penalizzare molti piloti, tra i quali anche potenziali candidati alla vittoria.
PS1 – E’ Bettega il primo leader che nella veloce “Serraspina” che balza al comando con 2.3″ di margine su Della Casa, sempre di più a suo agio sulla terra, e Marchioro-Marchetti (su Peugeot 207 S2000), terzi a 3″ e primi di TRT. Dalmazzini è quarto (1° Challenge Raceday) con alle sue spalle Giacomo Costenaro e Jasmin Bardini. Menzione d’onore per Martin Koci, autore di un passaggio velocissimo e spettacolare sulla sua Citroen DS3 R3T a due ruote motrici, sesto assoluto a soli 6.6″ dalla vetta. Mauro Trentin, campione in carica TRT, chiude sedicesimo a 13.7″ da Bettega.
PS2 – Si passa sulla più tecnica “Ulignano”. Della Casa vince la prova, rifila 8,6″ di distacco a Bettega (3° di prova) e balza al comando dell’assoluta. Secondi di prova Taddei-Gaspari (Ford Focus WRC – quinti nella generale); fatica più del dovuto Dalmazzini che conclude i 13,08 KM della speciale con un distacco di 16,9″ e scivola al sesto posto assoluto. Trentin, sfavorito dal numero uno sulle portiere che lo costringono a “pulire la strada”, accusa ulteriori 20″ di distacco dallo svizzero. Problemi anche per Hoebling, costretto al ritiro con la sua Skoda Fabia R5.
PS3 – Della Casa si riconferma, vincendo la prova su Taddei (che guadagna un’ulteriore posizione nella generale) e Bettega, che a metà gara si ritrova con 9″8 da recuperare nella generale ai portacolori 3 Antenne Racing. Si vede nelle parti alte di classifica Luciano Cobbe, che stacca il quarto miglior tempo; il trentino occupa ora il sesto posto assoluto con soli 1.2″ da recuperare a Dalmazzini in ottica Challenge Raceday. Nel TRT è invece Marchioro a comandare la classifica con 10″ circa da amministrare sul giovane pilota di Lama Mocogno.
PS4 – Della Casa allunga, con il solo Taddei in grado di tenerne il passo. 4 i decimi che separano i due, con il trentino che balza al secondo posto dell’assoluta. Bettega chiude terzo e Dalmazzini quarto distaccati rispettivamente di 12.6 e 12.7 secondi. Fanari è quinto sulla Mitsubishi Lancer R4. Problemi per Cobbe che dopo questa prova decide di ritirarsi; sfuma quindi la corsa per il secondo posto assoluto nella classifica del Challenge, a tutto vantaggio di Dalmazzini che dopo questa prova riesce a scavalcare anche Marchioro nel TRT. Ancora Martin Koci sugli scudi, uno dei piloti più apprezzati dal pubblico assiepato sulle prove, che ora occupa il 7° posto nella generale.
PS5 – Della Casa amministra ma non troppo, fa suo il 4° scratch di giornata e porta il suo vantaggio nell’assoluta a 20.6″ su Taddei. 3° di prova il sanmarinese Daniele Ceccoli coadiuvato da Piercarlo Capolongo su Skoda Fabia S2000 (8° posto assoluto). Chiudono la top five Bettega e Trentin.
PS6 – Della Casa-Pozzi chiudono in bellezza vincendo anche l’ultima speciale e portando a casa la terza vittoria di questa stagione dopo il Ronde Terre del Friuli e la Ronde Valtiberina, tutte su terra. La sfortuna si abbatte su Taddei che, dopo una splendida gara, è costretto ad alzare bandiera bianca proprio sull’ultimo tratto cronometrato; un regalo inaspettato per Bettega che può festeggiare un ottimo secondo posto assoluto e per Dalmazzini che sale sul gradino più basso del podio ma ha di che festeggiare con la vittoria della classifica Challenge Raceday (che chiude al secondo posto alle spalle di Tempestini) e del Trofeo Italiano Terra del quale diventa primo leader dell’anno. Prova d’orgoglio su questa PS di Trentin che stacca il secondo miglior tempo, chiudendo al nono posto assoluto nella generale davanti a Koci, 10° assoluto e primo di classe R3T.
CLASSIFICA GENERALE:
1. DELLA CASA – POZZI (Citroen C4 WRC)
2. BETTEGA – CARGNELUTTI (Peugeot 207 S2000)
3. DALMAZZINI – CIUCCI (Peugeot 207 S2000)
4. FANARI – STEFANELLI (Mitsubishi Lancer Evo IX R4)
5. MARCHIORO – MARCHETTI (Peugeot 207 S2000)
6. CECCOLI – CAPOLONGO (Skoda Fabia S2000)
7. RICCI – PFISTER (Subaru Impreza STI N4)
8. DONETTO – GIOVO (Ford Fiesta R5)
9. TRENTIN – DE MARCO (Peugeot 208 T16 R5)
10. KOCI – KOSTKA (Citroen DS3 R3T)