Dopo un inizio 2016 caratterizzato, essenzialmente, dai primi appuntamenti Mondiali, ecco che prende il via il tanto atteso C.I.R.: si parte venerdì 18 con lo shakedown (h. 12.30-16.30) per poi spostarsi a Forte dei Marmi, con la prova spettacolo delle 19.04.
C.I.R. – Lasciando da parte le novità regolamentari, iniziamo dicendo che le adesioni complessive al rally toscano sono state 87, di cui 58 nel C.I.R. Presenti, quindi, gli iscritti indicati dal sito ACI Sport.
Tra questi, naturalmente, non mancano i “soliti tre”: il locale Paolo Andreucci con la Peugeot 208 T16 R5, Giandomenico Basso con la Ford Fiesta R5 LDI ed Umberto Scandola con la Skoda Fabia R5.
Rispetto alle ultime edizioni, la classe regina è decisamente più popolata. Tra i piloti in grado di infastidire i driver suindicati ci sono: Alessandro Perico e Michele Tassone con le Peugeot 208 T16 R5 della P.A. Racing; Simone Tempestini, Stefano Baccega ed Antonio Rusce con le Ford Fiesta R5 Evo; Rudy Michelini e Gabriele Ciavarella con le Citroen DS3 R5 della Procar.
Senza una R5, ma da tenere comunque sotto osservazione, Gabriele Cogni con la Peugeot 207 S2000.
Numerose e con nomi interessanti le classi R3 e R2. Nella prima troviamo: Santini, Ferrarotti, Marchetti e miss Federighi con Renault Clio R3C; Tognozzi e Runfola con Citroen DS3 R3T; Panzani, Gilardoni e Aragno con Renault Clio R3T; Pisani con Fiat 500 Abarth R3T. Dieci iscritti che, almeno sulla carta, prometto una bella battaglia sulle strade del Ciocco.
Nella seconda categoria, invece, risultano iscritti (tutti con Peugeot 208 R2B): il croato Prodan, Vineis, l’ufficiale Testa, Gheno, Bernardi, Pollara, “VJ“, Lugano, Manfredi, Casella, Mazzocchi, la bella (e brava) Calvi e Petrolo. Tredici piloti giovani con un mezzo che diventa sempre più interessante: la competizione sarà molto interessante.
Infine, oltre ad alcuni iscritti in categorie con poca adesione (ad esempio, Lombardi con Renault Clio S1600), si segnala la presenza di ben 11 iscritti con la piccola Suzuki Swift R1B: numeri incoraggianti per il trofeo.
Campionato Regionale – Sono invece 28 le iscrizioni pervenute per la versione ridotta del Rally del Ciocco. Fra queste, spicca il nome di Luca Artino, che porterà in gara una Skoda Fabia R5. Ad impensierirlo ci penseranno, fra gli altri, Pinelli e Catanzano (entrambi su Fiat Grande Punto Abarth S2000), Rossi (su Mini Countriman RRC) e Bettini (con Peugeot 207 S2000).
Inoltre, si segnala la presenza di una Peugeot 306 Maxi, sempre bella da vedere e da sentire: a guidarla, come spesso gli accade, sarà Lenci.
Rally Storico – Solo un’iscrizione nello storico e, pertanto, l’unica vettura che si potrà ammirare sarà la Renault 5 Alpine di Adelchi Gasperetti. Un peccato non poter vedere altre auto, ma con il Rally di Sanremo alle porte (inserito nel Campionato Europeo Auto Storiche) forse era preventivabile.
La gara – Come preannunciato, dopo lo shakedown del venerdì pomeriggio, la gara entrerà nel vivo con la P.S. 1 Forte dei Marmi (prova spettacolo di 1.20 Km).
Sabato mattina la carovana si sposta in Garfagnana, dove si comincerà con la ripetizione delle prime tre speciali: P.S. 2/5 Massa-Sassorosso (6.54 Km), P.S. 3/6 Renaio (7.23 Km) e P.S. 4/7 Il Ciocco (2.59 Km).
Nel pomeriggio, invece, assisteremo alle seguenti prove: P.S. 8/11 Carregine (14.88 Km), P.S. 9/12 Molazzana (6.75 Km) e P.S. 10/13 Noi Tv (1.65 Km).
La domenica diminuisce il numero delle prove, a vantaggio di un chilometraggio migliore (ma comunque lontano dalla lunghezza delle speciali europee e mondiali). Si assitsterà a P.S. 14/16 Coreglia (23.47 Km, la più lunga del rally) e P.S. 15/17 San Rocco (14.17 Km). La premiazione è prevista a Castelnuovo di Garfagnana alle ore 15.30.
E noi? – Rally.it sarà a bordo strade a partire dallo shakedown con tre elementi dello staff, che cercheranno di fornire il maggior numero di informazioni sui diversi canali a disposizione. In particolare, pubblicheremo articoli sul sito alla fine di ogni giornata di gara, con un riassunto complessivo e più approfondito a rally concluso.
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Ancora un giorno e, finalmente, inizieranno le ostilità: senza dimenticare che, dal Rally di Sanremo (8-9 aprile p.v.), nella mischia troveremo anche Campedelli con la Peugeot 208 T16 R5 di Munaretto (e forse non solo lui…). Ci vediamo lungo le P.S.!!