Rally.it

Presentata la 7ª edizione del Rally della Val D’Orcia

Si sta avvicinando a grandi passi l’edizione rinnovata del Val d’Orcia che ha la denominazione di Rally avendo la grossa novità di essere composta da due prove speciali da ripetersi tre volte. La manifestazione organizzata dalla Scuderia Balestrero con l’apporto della locale Radicofani Motorsport si svolgerà l’imminente week end ed avrà, come sempre, epicentro l’antico borgo di Radicofani, nell’entroterra senese, in un angolo di territorio suggestivo e ricco di tradizioni come la Val d’Orcia.    

      La base logistica sarà chiaramente Radicofani che ospiterà in Piazza San Pietro la Partenza e l’Arrivo e, novità di quest’anno, anche i Riordini durante la gara oltre chiaramente confermare, nei locali del Palazzo Comunale, la Direzione Gara, la Segreteria, la Sala Classifiche e la Sala Stampa, mentre il Teatro Comunale ospiterà le Premiazioni finali.

      La Zona Artigianale Val di Paglia sarà invece la base logistica della manifestazione dove avranno luogo le verifiche sportive e tecniche pre gara (presso Stosa Cucine S.P. 4798) oltre che ospitare l’ammiratissimo Parco Assistenza dove gli equipaggi, dopo ogni giro, rimetteranno in sesto le loro vetture.

      Le novità più eclatanti di questa edizione sono però il raddoppio dei tratti cronometrati in programma che saranno due da ripetere tre volte; una sarà Radicofani di Km. 8,40 effettuata nel verso contrario delle precedenti edizioni ma più corta  con partenza poco dopo l’uscita del borgo senese in direzione Ponte sul Rigo. L’altro tratto sarà un’altra prova già utilizzata in occasione del Rally di Sanremo mondiale denominata San Casciano dei Bagni di Km. 6,68.  A fine di ogni giro Riordino a Radicofani seguito dal Parco Assistenza nella Zona Artigianale di Val di Paglia.

      In tutto le sei prove speciali avranno un totale di Km. 45,24 su un percorso globale di appena Km. 188,91 un modo per economizzare sia tempo che risorse e che rende agevole sia le ricognizioni che la gara.

      Le verifiche pre gara inizieranno venerdì 30 ottobre dalle ore 21.00 alle ore 24.00 per poi proseguire sabato 31 ottobre dalle ore 08.00 alle ore 12.30 mentre dalle ore 09.00 alle ore 12.00 sarà in programma lo shake down dove gli equipaggi potranno testare le vetture. Dalle ore 12.30 alle ore 17.30 invece saranno previste le ricognizioni del percorso.

      Alle 19.01 la partenza della gara dove gli equipaggi saranno presentati al pubblico per poi dirigersi al Riordino notturno situato nella Z.I. Val di Paglia.

      Domenica 1 novembre è prevista la gara vera e propria con uscita dal Riordino della prima vettura alle ore 08.01 per il primo Parco Assistenza da cui uscirà la prima vettura alle ore 08.16 ed alle ore 08.40 partenza della prova d’apertura Radicofani (che sarà effettuata anche alle ore 11.40 e alle ore 14.40) seguita alle ore 09.27 per la prova di San Casciano dei Bagni (che sarà ripetuta alle ore 12.27 e alle ore 15.27).

      A fine del primo giro Riordino a Radicofani dalle ore 09.50 alle ore 10.30 (il terzo dalle ore 12.50 alle ore 13.25)  quindi Parco Assistenza in Z.I. Val di Paglia alle ore 10.46 ed uscita alle ore 11.16 . Successivamente altri due giri con la Prova Speciale Radicofani (ore 11.40 e 14.40); e quindi proseguire con San Casciano dei Bagni (ore 12.27 e 15.27) ad ogni giro Riordino e Parco Assistenza. A fine del sesto appuntamento cronometrato arrivo alle ore 16.00 a Radicofani nella centrale Piazza San Pietro e alle ore 18.00 premiazione presso il Teatro Comunale di Radicofani.

 

      Il 7° Rally della Val d’Orcia sarà valevole, oltre che come secondo appuntamento del già citato Challenge Terra  Raceday,  per l’Open Rally Terra e per il Trofeo Rally Ac Lucca.      

      Il primo appuntamento del Challenge Terra Raceday, il Nido dell’Aquila disputatosi in Umbria (Nocera Umbra) un mese fa ha visto il gentleman driver Luciano Cobbe su Ford Focus WRC in coppia con Turco aggiudicarsi la gara davanti a Romagna-Lamonato invece all’esordio con una Ford Fiesta WRC, il terzo gradino del podio è stata appannaggio di Andolfi che con Savoia debuttava su Terra con una Ford Fiesta R5 . Invece l’edizione scorsa del Val d’Orcia ha visto prevalere il veronese Hoebling  affiancato da Grassi e alla sua seconda gara con la Ford Focus WRC che ha preceduto il bassanese Bertin che divideva con Zamboni la Citroen C4 WRC. Terzo gradino del podio per il duo Trentin-De Marco che ha incrementato l’esperienza con la nuova Peugeot 208 T16.  Alla fine l’edizione 2014 vide all’arrivo 54 dei 76 equipaggi che avevano preso la partenza.

      Anche l’edizione 2015 si preannuncia interessante il novero dei partecipanti che ha raggiunto la ragguardevole cifra di un’ottantina di equipaggi con spunti di notevole spicco e la presenza del greco Papadimitriou con la Ford Focus WRC ritornato in Italia dopo qualche anno di assenza, il vincitore del recente Nido dell’Aquila Cobbe con analoga vettura. Ma anche Romagna che ha ben impressionato sempre al Nido dell’Aquila al debutto con la nuova Ford Fiesta WRC e che si ripresenterà con la nuova vettura che sicuramente sfrutterà al meglio. Dovrà invece prendere confidenza con la Ford Fiesta WRC il plurivincitore della gara Taddei. Da mettere in evidenza il giovane Tempestini con la Ford Fiesta ma versione R5 ritornato dalla grande gara dello scorso week end al Rally Mondiale di Spagna dove ha colto la terza posizione nello Junior e dove ha consolidato ad una gara dal termine del Mondiale Junior la piazza d’onore. Sarà presente anche il vincitore della scorsa edizione Hoelbling questa volta con una Skoda Fabia R5 oltre che altre tre temute Ford Fiesta R5 affidate a Versace, De Santis e Donetto. Pascoli e Dalmazzini avranno entrambi le Peugeot 207 Super2000 come anche Catania, Franci e Boni, mentre Bizzotto avrà a disposizione una Citroen DS3 versione R5. Ma certamente saranno anche altri i numerosi protagonisti dell’edizione numero sette del Val d’Orcia ed in ogni ordine e grado sarà dominante l’incertezza.