Pirelli ha ottenuto un’altra vittoria nel WRC 2 al Tour de Corse: il rally epico delle 10.000 curve in Corsica, che è ritornato nel Campionato del Mondo Rally in questa stagione dopo sette anni d’assenza.
Julien Maurin, il campione in carica francese, ha vinto la categoria WRC2 su Ford Fiesta RRC, battendo le ultime automobili di Skoda Motorsport la Fabia R5, che hanno recentemente dominato il campionato.
Il francese ha mantenuto il vantaggio dal secondo giorno, mettendo insieme ottimi tempi con l’aiuto dei suoi pneumatici Pirelli RK. In totale, ha vinto due prove ed è stato fuori dalla top tre solo una volta.
Il maltempo, mai visto negli ultimi anni, ha colpito la Corsica durante i primi due giorni della manifestazione, rendendo le prove estremamente scivoloso. Non solo, ma le frane che hanno causato la cancellazione di due ps e spazzato rocce e ghiaia sulla strada, creando un rischio costante di tagli e forature degli pneumatici.
L’ultime regole del World Rally Championship sulle gomme è stato di un solo disegno del battistrada consentito sia per il tempo umido sia secco. Nonostante le condizioni che molti piloti hanno descritto come le peggiori in cui avessero mai guidato, il singolo modello di Pirelli RK ha ancora una volta fatto la differenza nelle condizioni notoriamente infide per consentire a Maurin la cima del podio WRC 2 per la prima volta.
“E’ stato assolutamente fantastico per me, io sono molto felice”, ha detto il campione francese “ho sentito un sacco di fiducia fin dall’inizio e sicuramente le gomme Pirelli mi hanno aiutato, perché le condizioni erano estremamente difficili: alcune delle condizioni più difficili che io abbia mai visto in vita mia, un po’ come il Monte Carlo.”
Nella categoria World Rally Car con la prova d’apertura di Robert Kubica, che è andato più veloce attraverso le strade inondate con la mescola morbida Pirelli. La sua carica è stata stroncata il secondo giorno quando ha perso tempo dopo la rottura di un cerchione che ha causato una foratura. Tuttavia, ha recuperato e concluso con il secondo miglior tempo sulla Power Stage al termine della manifestazione e quindi prendendo punti extra per il campionato.
“Abbiamo iniziato il rally con forza e abbiamo finito con forza”, ha detto il polacco. “Quello che è successo il secondo giorno è stato un vero peccato ma non era niente a che fare con la gomma, che era molto buona: il cerchione è esploso. Penso che quello che abbiamo mostrato qui è che abbiamo possibilità di fare buone prestazioni quando ne abbiamo bisogno, quindi è stato un evento molto positivo.”
I piloti avevano mescola dura RKH Pirelli e RKS gomme mescola morbida a disposizione, con le gomme morbide in condizioni di bagnato e freddo dei primi due giorni (con temperature di soli 10 gradi centigradi) e gomme dure, quando c’era più caldo.
Terenzio Testoni, ha dichiarato: “Le diffuse inondazioni e frane per una delle manifestazioni più drammatiche che abbiamo visto in tutto l’anno. Tuttavia, in queste condizioni, i pneumatici Pirelli tradizionalmente eccellono – come Petter Solberg ha già dimostrato nel suo campionato vincente del 2003, quando è andato a conquistare una famosa vittoria sul bagnato con Subaru. Le prestazioni dei nostri pneumatici in questo weekend non è stata meno impressionante, con Robert che conduce il rally inizialmente e Julien che ha conquistato la sua prima vittoria nel WRC 2: entrambi i piloti hanno saputo lottare duramente contro squadre ufficiali”.
Il prossimo appuntamento del Campionato del Mondo Rally è l’unico che combina ghiaia e asfalto: il Rally di Spagna, che si terrà dal 22 al 25 ottobre. La varietà del percorso e delle superfici porterà Pirelli con una vasta gamma di pneumatici per i suoi piloti tra cui scegliere, in grado di far fronte a tutte le condizioni.