Era attesa da anni, è cambiata nella forma e (per certi versi) nella sostanza, ma a Montecarlo ha dato spettacolo con tre interpreti assoluti della classe. Stiamo parlando della FIA R-GT, la grande new-entry del mondo rallistico internazionale (ma una vettura è attesa anche nel CIR) che ha debuttato a Montecarlo con le tre Porsche affidate a Delecour, Dumas, Duez.
Tre “D” che hanno battagliato fino alla fine, gareggiando con stili differenti che hanno aperto il dibattito anche sui social network: guida molto rallistica per Delecour, guida da pistaiolo per Dumas, traversi e spettacolo con Duez, alla sua seconda partecipazione alla gara del Principato con la Porsche. Insomma, una nuova classe che ha restituito entusiasmo a un mondo che ne aveva proprio bisogno. Nella mappa delle varie nazionalità dei protagonisti – 2 francesi e un belga finora – potrebbe presto aggiungersi l’italiano Alex Proh e la scuderia italiana R-GT Motorsport. Un tocco tricolore che non guasterebbe al ricco calendario proposto dalla FIA, che comprende gare dell’ERC e del WRC.
Non potevano mancare le critiche – per certi versi giuste – per la mancanza di una gara su terra o comunque su un fondo differente a quello catramato. Ma siamo sicuri che la FIA interverrà presto, magari già dal prossimo anno, per variare il calendario e aggiungere fondi differenti per esaltare maggiormente pubblico e piloti. E proprio per questo motivo non abbiamo inserito una foto del Montecarlo per questo articolo, ma una foto dell’Arctic, con una vettura differente dalla Porsche. Chissà che nel corso degli anni non ci sia qualche casa – o costruttore – pronto a investire su questa serie…spettacolare!
Luca Piana