Finale scoppiettante per il Rally di San Marino, dove in questo terzo e ultimo giro sono state percorse nuovamente le tre Prove Speciali già menzionate ad esclusione della Santa Sofia. Partiti per la PS11 con un distacco di 1″2, Paolo Andreucci e Anna Andreussi imprimono per poco il miglior tempo balzando al comando della generale con solo 1″3 di vantaggio. Nella speciale successiva Scandola tenta il recupero, ma il pilota Peugeot esegue uno schiacciante colpo di coda negli ultimi 6.82 km, portando cosi a casa il successo al 42° Rally di San Marino.

La seconda piazza, con un distacco di soli 3″ netti va alla Skoda Fabia S2000 di Umberto Scandola, autore di un ottima gara in cui porta comunque a casa preziosi punti per la classifica piloti. La squadra del veronese però non ha avuto solo il compito di vincere il rally, ma anche l’ accusa mossa da Peugeot prima del secondo giro di prove. Secondo il team Racing Lions, i pneumatici utilizzati da Scandola durante la PS3 e 4 non sarebbero regolari in quanto consumati oltre il limite previsto dall’ annuario CSAI 2014. Il veronese potrebbe essere escluso dalla classifica, ma la decisione finale verrà esposta a breve dal Tribunale d’ Appello, con la classifica assoluta momentaneamente provvisoria.

La terza posizione va a uno sconfitto Giandomenico Basso, in piena lotta per la leadership fino alla PS6, il pilota di casa BRC esegue una correzione d’ assetto per lui fatale, relegandolo ad oltre un minuto dal battistrada. Quarta posizione finale per la Ford Fiesta R5 di Simone Campedelli e Danilo Fappani, autori di un ottima seconda tappa con quattro migliori tempi all’ attivo. Peccato per i problemi ai freni patiti nel primo giorno di gara, con il pilota del Gass Racing che avrebbe potuto ottenere un buon piazzamento sul podio.

Alle spalle dei quattro equipaggi CIR si posiziona la Peugeot 207 S2000 di Renato Treavaglia, netto vincitore del TRT. Tanta sfortuna per la Ford Fiesta R5 di Luigi Ricci, costretto allo stop a causa di una duplice foratura. Secondo del Trofeo Terra giunge Reggini, in coppia con Bizzocchi sulla Skoda Fabia S2000. Terza piazza per la Subaru Impreza N14 N4 di Trentin, un po in difficoltà in questa seconda gara di campionato. Tornando in ottica CIR, gara tra alti e bassi anche per la Peugeot 207 S2000 di Stefano Albertini e Silvia Mazzetti, in costante recupero dopo i problemi sofferti nella prima tappa, riescono a concludere la gara in sesta posizione.

Classifica Finale Provvisoria (La definitiva verrà redatta dopo la decisione del Tribunale d’ Appello relativa alla questione dei pneumatici di Scandola):

OVERALL CLASSIFICATION
P. No  Driver/CoDriver/Car Gr/Cl Time Gap
1. 103 ITA P. Andreucci R 1:38’10.9
ITA A. Andreussi R5
Peugeot 208 T16
2. 101 ITA U. Scandola N 1:38’13.9 3.0
ITA G. D’Amore S2000
Skoda Fabia S2000
3. 102 ITA G. Basso R 1:39’22.9 1’12.0
ITA M. Dotta R5
Ford Fiesta R5 Ldi
4. 105 ITA S. Campedelli R 1:39’40.2 1’29.3
ITA D. Fappani R5
Ford Fiesta
5. 106 ITA R. Travaglia N 1:42’52.2 4’41.3
ITA G. Ciucci S2000
Peugeot 207 S2000
6. 104 ITA S. Albertini N 1:43’26.4 5’15.5
ITA S. Mazzetti S2000
Peugeot 207
7. 112 SMR F. Reggini N 1:43’43.9 5’33.0
SMR M. Bizzocchi S2000 PEN.  10.0
Skoda Fabia
8. 113 MCO M. Tonso N 1:44’04.7 5’53.8
SMR S. Stefanelli S2000
Ford Fiesta RRC
9. 108 ITA M. Trentin N 1:44’59.0 6’48.1
ITA A. De Marco N4
Subaru Impreza N14
10. 114 ITA A. Tolfo N 1:46’09.4 7’58.5
ITA S. Scattolin S2000
Peugeot 207

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