In testa alla propria categoria il pilota elvetico Olivier Burri finisce in un prato senza riuscire a rientrare in carreggiata; amaro ritiro per il pilota del team A-Style.
Il Rally di Monte Carlo numero 82 si è concluso anticipatamente per Olivier Burri ed il Team A-Style; il pilota elvetico di Belprahon, alla sua quindicesima esperienza al rally monegasco, primo round del campionato del mondo, era partito da leader di S2000 ed R5 nella seconda tappa della corsa. Insieme a Fabrice Gordon, Burri si è dovuto arrendere alla prova speciale numero 7, la tanto temuta Vitrolles-Faye che da sola misurava quasi cinquanta chilometri.
Già nelle battute iniziali della speciale, una foratura ha costretto il duo rossocrociato a fermare la Ford Fiesta S2000 a bordo strada per sostituire lo pneumatico danneggiato; ripartiti con grinta però, Burri e Gordon sono usciti di strada a causa di un aquaplaning: dopo essere slittati su una grossa pozzanghera, i due hanno concluso la corsa in mezzo ad un prato zuppo di fango senza riuscire ad emergere.
“Ci dispiace molto per questo epilogo sfortunato- dice il diesse Luca Zona- perché Olivier stava disputando, come sempre, una gara superlativa dimostrando se ancora ce n’era bisogno, quanto sia competitiva la Fiesta S2000 rispetto alle vetture avversarie della stessa categoria.”
Rammaricato ma comunque sereno il team principal Fabio Butti: “siamo dispiaciuti ma sappiamo che nei rally sono cose che possono succedere specie se si tratta di gara di alto spessore tecnico come il MonteCarlo. Dobbiamo comunque ringraziare Olivier perché ha dato la possibilità di mettere in evidenza il nostro team anche in questa gara; glie ne siamo grati.”