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“Mai più i rischi presi quest’anno” queste le parole di Angelo Sticchi Damiani, l’ing. G. Teresi, Nino Vaccarella e il direttore del distretto turistico della Madonie A. Pizzuto alla conferenza stampa di apertura svoltasi presso la sede ACI a Palermo. Dopo i grossi rischi corsi quest’anno che hanno visto in pericolo la 97° edizione della corsa più antica del mondo, gli addetti ai lavori assieme all’ACI, che ha fatto di tutto per salvare questa edizione, hanno dato il massimo e stanno già lavorando per la 98° edizione dando ancor più stabilità possibile all’Automobile Club di Palermo e al suo comitato organizzativo, cercando di evitare gli stessi problemi economici e organizzativi dell’ultimo minuto di quest’anno.
Un nuovo comitato organizzatore, istituito per la 97° Targa Florio e le prossime a venire, capeggiato dalla leggenda di Nino Vaccarella che sarà sempre pronto a dare consigli e direttive giuste all’Automobile Club. N. Vaccarella è stato molto severo nelle critiche, lasciando intendere i gravi errori organizzativi negli ultimi 15 anni e spera di apportare l’aiuto sperato alla gara per risollevarla al meglio. Stesse parole di Angelo Pizzuto che più di tutti si è impuntato sull’evitare gli stessi errori di quest’anno.
Lasciando ormai alle nostre spalle gli errori e le critiche, passiamo al cuore pulsante della Targa Florio. Grande elogio all’ACI ed il comune di Campofelice di Roccella. In gran parte è grazie a loro che la gara vede il via in tutti i sensi. Campofelice sarà il centro nevralgico della gara, sabato e domenica il paese dedicherà in pratica tutte le sue strutture alla gara. La Cerimonia di partenza non sarà più a Palermo a piazza Castelnuovo, ma è stata spostata prontamente nella piazza principale di Campofelice, per via di un’altra manifestazione “No Muos” nella medesima giornata, orario e piazza, la questura prevede disordini. La numero 1 salirà sul palco alle 22:30 orario scelto apposta per incentivare e aiutare gli appassionati che vengono da Palermo e fuori le Madonie per arrivare in orario alla cerimonia senza problemi, traffico e corse inutili. Il Parco Assistenza sarà una bella chicca per gli appassionati poichè sarà all’interno e lungo la via principale del centro cittadino di Campofelice. Domenica alle 7:30 partirà la gara sempre da piazza Garibaldi a Campofelice e la prima Prova Speciale “Targa 1” di 13,40km alle 8:15. Le prime 4 prove speciali (1° giro) saranno affrontate solo dagli iscritti del CIR i restanti 2 giri anche dal Challange di 8° zona. il tutto incorniciato dall’arrivo alle 21:00 sempre in piazza a Campofelice. 12 Prove Speciali di 150 km. La chiusura del titolo piloti CIR e la crisi economica non ha giovato alla leggendaria gara siciliana portando poco più di 50 iscritti tra Challange (34) e CIR (18) inoltre la mancanza già di alcuni iscritti come Alessandro Bosca in protesta ai vergognosi misfatti accaduti al Friuli. Grande notizia invece per i fans e appassionati, il pluri vincitore della Targa Paolo Andreucci sbarcherà nell’isola con una 207 S2000, con una inedita livrea colorata dalla bandiera della trinacria, che cercherà anche di fermare la corsa al primo posto certa senza validi concorrenti di Umberto Scandola (Fabia S2000) e allungare il passo della Peugeot nella classifica costruttori ancora aperta. Stefano Albertini anche lui al via e i due locali Filippo Vara (Campofelice) e Salvatore Riolo (Cerda) entrambi su 207 S2000. Tra le 2 ruote motrici oltre che il funambolico e favorito A. Nucita, assieme alle altre R3 potrebbe apparire per la lotta anche la Citroen Saxo Kit Car di G. Sabatino.
Per tutte le altre info vistate il sito ufficiale www.targa-florio.it
o anche il sito dell’Acisport Italia