- 15shares
- Condividi
- Newsletter
Dopo aver visto diversi filmati su Youtube e letto diverse opinioni e discussioni, iniziamo questo articolo con il dire che cosa sono le R5. Questa nuova categoria è nata con l’ idea di risparmiare, in maniera decisiva, il costo sia di acquisto sia di gestione di queste nuove vetture.
Sappiamo infatti che il costo di una World Rally Car 1.6, si aggira sui 500 mila euro, una cifra decisamente alta. Queste nuove R5 invece, hanno un costo di 180.000 euro. Un prezzo decisamente conveniente per una WRC “in miniatura”, a cui si aggiunge qualche altro piccolo costo per vari componenti aggiuntivi.
Le parti principali di queste vetture infatti, sono prese direttamente dalle auto di serie, ovviamente come in tutte le macchine da rally, ma sviluppate in maniera diversa, ovvero da non richiedere studi altamente costosi.
Passiamo all’ analisi della Ford Fiesta R5. La macchina arriva ovviamente dalle officine di M-Sport, dove al momento ne sono state sfornate ben 18. Una di queste è stata acquistata dall’ italiana G Car Sport. La macchina che ha raggiunto la squadra con sede a Como, è l’ undicesima delle 18 prodotte.
Lo potrete notare se guardate da vicino il numero 11 presente sul tetto nella parte anteriore destra. Ha gia inoltre debuttato al Ronde AC Brescia, pilotata da Giacomo Ogliari, co-pilotato da Marco Verdelli. Potete vederli in azione nella foto che segue, durante il test pre gara.
Andiamo quindi ad analizzare con cura i dettagli della Ford Fiesta R5:
Partiamo dal volante. Come potete vedere è a tre razze, dove nelle due orizzontali sono presenti 4 bottoni ognuno. Partiamo dal primo dei quattro bottoni a sinistra, piu precisamente quello in alto a sinistra, per l’ attivazione del Launch Control, affiancato al bottone per l’ attivazione delle luci.
Subito sotto sono presenti i bottoni per l’ attivazione delle frecce direzionali, mentre dall’ altra parte troviamo i bottoni relativi ai comandi del menù che apparirà nel display di fronte al pilota. Dalla foto non si vede, ma il display in modalità road, offre un ampio dettaglio sui componenti principali della vettura, come la temperatura dell’ acqua, il livello dell’ olio, eccetera. Una volta inserita la modalità stage il display si svuota completamente, lasciando spazio al contagiri e al numero di marcia inserita, presente al centro del contagiri.
La leva del cambio è posizionata di fianco al volante, ben visibile, con cui si può inserire un numero massimo di 5 marce piu la retromarcia. Di fianco troviamo la leva del freno a mano idraulico.
Passiamo poi all’ aspetto piu interessante, ovvero il pannello di controllo, decisamente piu piccolo rispetto a quello della Fiesta o della Focus WRC, con pochi comandi, ma essenziali. una delle curiosità di questo pannello, è che puo comandarlo soltanto il co-pilota attraverso le indicazioni del pilota, in quanto la leva del cambio e del freno a mano impediscono al pilota di raggiungere le funzioni presenti.
Passiamo ad analizzarlo con cura. dalla foto si puo notare il pulsante relativo all’ impianto di estinzione e dello stacca batteria. La prima fila ospita quattro pulsanti, quello per l’ inserimento delle frecce di posizione, del clacson e dell’ accensione e dello spegnimento della vettura.
La fila piu sotto è occupata da tre tasti, il piu importante, denominato proprio R5, cambia la mappatura del motore, configurando quindi la centralina in una modalità da Prova Speciale. A fianco troviamo il tasto dell’ attivazione del bang, configurabile in tre diverse potenze.
Le due file successive indicano l’ attivazione del resto delle luci, di posizione e della fanaliera supplementare. Piu sotto troviamo un’ altra fila di comandi, come quella relativa alla ventilazione del motore e il bottone relativo alle operazioni di estrazione o di riempimento del carburante nel serbatoio.
Per l’ acquisizione dei dati della vettura si passa alle piu comode e piccole chiavette USB, che si possono tranquillamente inserire nell’ apposita porta presente nel telaio dello sterzo. Come detto in precedenza, il co-pilota ha accesso a moltissimi comandi vitali della vettura, due presenti nella pedana ai piedi del navigatore, dove troviamo due bottoni, uno per l’ azzeramento totale del tripmaster, mentre l’ altro bottone riguarda l’ attività dei tergicristalli.
Passiamo al motore di questa Fiesta R5, un 1600 benzina di 280 cavalli, proprio come la Ford Fiesta RRC. L’ unica differenza tra le due è che la Fiesta R5 ha la flangia del turbo di 32 mm, contro i 31 della RRC e i 33 della WRC. Nel complesso è una vettura ben sviluppata in grado di erogare il potenziale che puo offrire. Con la rapportatura del cambio abbastanza lunga, la Fiesta è in grado di raggiungere una velocità massima di 175 km/h.
La carrozzeria deriva in pieno dalla S2000 e dalla RRC. Rivisto lo scarico, sempre diretto ma ristudiato nel collettore. Possiamo notare un ridimensionamento anche “nell’ intreccio” del roll bar nella parte posteriore della vettura, piu compatto rispetto alla S2000. A vederlo dai video e dalle foto varie, l’ abitacolo sembra piu spazioso.