Passare dal morale decisamente basso ad abbracciare le stelle, per Rudy Michelini ci è voluto poco. Il lasso di tempo di un fine settimana, quello appena trascorso. Un week end nel quale ha saputo ribaltare una situazione, soprattutto psicologica, non proprio solare andando letteralmente a sbancare il tavolo del 30. Rally Prealpi Orobiche, seconda prova del Campionato IRC, A Bergamo.
Sono bastati poco più di centoventi chilometri si sfide in due giorni, per risollevare il morale suo, della squadra, il Team Ulivieri e della scuderia, la Movisport.
Assecondato da Nicola Angilletta sulla Renault Clio R3 della compagine lucchese, Michelini si è prodotto in una prestazione decisamente sopra le righe, che ha prodotto una triplice soddisfazione, con il successo nel Trofeo Renault, nel Gruppo R ed anche tra le vetture a due ruote motrici, oltre che chiudere nella top ten assoluta all’ottavo posto, dietro solo a vetture WRC o Super 2000 a trazione integrale.
La gara è stata tanto avvincente quanto difficile da interpretare, sia per l’alto valore degli avversari che anche per le condizioni meteorologiche incerte. La prima prova speciale dentro l’Autodromo di Frnciacorta del venerdì sera non aveva dato esito in quanto Michelini era stato stoppato dalla bandiera rossa a seguito dell’incidente di un concorrente, Asnaghi, che lo precedeva. Si è passati quindi alla lunga giornata del sabato, nella quale lui ed il suo copilota sono partiti con la massima concentrazione, il compito era ben fisso nella mente, portare punti pesanti per ritornare in vetta alla classifica del Trofeo francese.
La Clio/Ulivieri si è mostrata subito ben bilanciata per affrontare le tecniche “piesse” orobiche, tant’è che sono stati fatti registrare riscontri cronometrici da alta classifica ed il secondo giuro è stato un capolavoro tattico, avendo scelto gli pneumatici giusti per la pioggia che stava arrivando. Proprio in quel frangente Michelini è passato al comando in tutte e tre le classifiche disponibili, per poi dare fondo ad ogni riserva ed ogni capacità di guida per staccare con decisione gli inseguitori, visti gli scarti esigui che c’erano.
Con il concreto risultato in terra bergamasca, Michelini è balzato dal quinto al secondo posto nel Trofeo Renault ed adesso guarda al terzo atto stagionale della serie internazionale, il Rally del Casentino, a Bibbiena, il 5 e 6 luglio prossimi.
“Era la prima volta che correvamo su queste strade – commenta Michelini – ma siamo riusciti ad interpretarle al meglio sin da subito. La gara è stata veramente selettiva e impegnativa in più a complicare la situazione ci si è messa anche la pioggia. Siamo soddisfatti, abbiamo lavorato tanto con il team in questo inizio di stagione, ma sino ad ora la sfortuna aveva preso il sopravvento. Ringrazio il Team Ulivieri ed il mio navigatore Nicola Angilletta che sono stati determinanti nel raggiungimento di questa vittoria. Ora siamo decisamente “carichi” per il prossimo appuntamento che sarà il Rally del Casentino ad inizio luglio. Lo vogliamo preparare bene, si deve proseguire la parabola ascendente, poi faremo le debite considerazioni per proseguire anche nel tricolore, visto che la classifica ancora non ci penalizza, nonostante i due ritiri consecutivi”.
Nella foto: Rudy Michelini in azione (Bettiol)