Successo per Luca Ambrosoli ed Aurelio Corbellini su Porsche 911 SC Gruppo 4 nella secondo Rally Doloniti Historic andato in scena ad Alleghe e da poco concluso. Dopo la fiammata iniziale di Giampaolo Basso e Paolo Scattone, autori del miglior tempo sulla prova di apertura, del venerdì pomeriggio con la Porsche 911 RSR Gruppo 4, il duo comasco ha costruito la vittoria soprattutto col triplice successo sulla “Passo Duran”, prova nella quale ha dato il massimo. Hanno provato a tener loro testa, Agostino Iccolti e James Bardini che fino alla p.s. 5 contenevano il distacco in pochi secondi, otto per la precisione, dopo esser stati anche molto più vicini; dopo il terzo passaggio sul Duran hanno preferito non prender rischi ed accontentarsi della seconda posizione e della vittoria di 2° Ragguppamento, ma hanno rischiato di venir beffati da Giampaolo Basso e Paolo Scattone che sull’ultima prova nella quale stava piovendo, hanno tentato il tutto per tutto e solo sedici decimi di secondo hanno garantito la posizione ad Iccolti.
La cronaca dalla quinta speciale: dopo l’attacco di Iccolti, Ambrosoli si ripete sulla “Passo Duran” e porta il vantaggio a 7.0. Cinque prove svolte e la lotta per la vittoria finale oramai sembra questione tra questi due piloti, visto che Basso è ora distanziato di 22.7 e Costenaro di 40.1. Prosegue la bella gara di Baghin che sul Duran si esprime ancora una volta al meglio staccando il quinto tempo assoluto; buono anche il riscontro cronometrico per Falcone – Ometto decimi con l’Opel Kadett Gt/e. Nerobutto dà il massimo nella discesa e si porta a meno di due secondi dalla Ford Escort RS di Maniero – Zambiasi.
Iccolti prova ad accorciare le distanze sulla p.s. 6 “San Tomaso” ma recupera solo un secondo ad Amborosoli, confermando comunque che saranno loro due a giocarsi la gara nelle restanti tre prove. Terzo passaggio sulla “Passo Duran” e terzo sigillo per Ambrosoli che riduce al lumicino le speranze residue di Iccolti che in questa prova accusa ben 9.4 con un distacco totale che sale a 16.4 difficilmente colmabile nelle restanti due prove. Tutto invariato per le altre posizioni che sembrano oramai stabilizzate.
Quinto scratch per Ambrosoli che sulla “San Tomaso” chiude la gara: sono ora 24 i secondi su Iccolti. La pioggia tenta di rimescolare le carte nel corso dell’ultimo tratto cronometrato: Ambrosoli, con gomme da asciutto, non prende rischi; Basso tenta il tutto per tutto e per 1.6 non riesce a scavalcare Iccolti fin troppo prudente. Ventisei dei trentaquattro equipaggi partiti, concludono la gara.
Il Dolomiti Revival di regolarità sport vede la vittoria dei pistoiesi Paolo Pagni e Antonella Baldasseroni su Porsche 911; precedono di due sole penalità l’Opel Kadett Gt/e di Giordano Mozzi e Stefania Biacca e la BMW 2002 Ti di Maurizio Senna e Marco Calegari anch’essi con lo stesso distacco.