Sulla scia del successo del Rally del Ciocco, bisfrattato da molti prima dell’uscita dell’elenco e fino a poche ore della gara, anche le pagelle della gara toscana hanno avuto un vero e proprio exploit inaspettato. Ben dodici utenti hanno espresso il loro giudizio sul “Ciocco”, spesso andando anche in netto contrasto tra loro.
Nessun dubbio sul vincitore, Giandomenico Basso, che ha conquistato voti altissimi, basti pensare che a parte un otto, ha conquistato sette 10 su dodici votanti, mentre i restanti tre hanno assegnato un 9. Il voto finale, sommati tutti gli esiti, è da trionfo assoluto (9,5).
Sulla scia del vincitore c’è Alessandro Perico, che ha inanellato una serie di voti tra il 7 e il 9. Il risultato finale è un 8,5 che conferma come il driver bresciano sia un assoluto protagonista delle gare su asfalto e che tutti dovranno fare i conti con lui per la vittoria del campionato.
La delusione arriva da Umberto Scandola, che non ha certo ricevuto lodi dagli utenti. A parte un 8, i voti stanno tra il 5 e il 6, che lo portano a concludere la gara con un 6 finale. Lui stesso ha comunque confermato che si aspettava di più dalla gara.
In attesa di rivederlo nel CIR con una vettura S2000, Luca Rossetti ha ben impressionato con la Mitsubishi Lancer R4, tanto che per gli utenti di Rally.it merita un 7 pieno. Il voto più alto è un 9, il più basso ( e scelto) è un 7.
Un 7 finale anche per due protagonisti non annunciati della gara. Sia Lorenzo Bertelli sia Gabriele Lucchesi hanno soddisfatto e superato le aspettative iniziali.
Chi arriva a 8,5 è il giovane Alessandro Bosca, che convince proprio tutti con la sua prestazione maiuscola. Ci sono due 10, diversi 8, qualche 9 e un 7 solitario. Prestazione molto convincente per il talento piemontese, che ha vinto la classe con una Clio R3.
“Solo” otto per Paolo Andreucci, sette volte campione italiano che forse non ha convinto tutti al debutto con la Peugeot 208 R2. Un 6, diversi 7 e 8 e un 10 portano il garfagnino, che correva in casa, a portare a casa un 8.
Bella prestazione anche per Andrea Nucita, che al debutto con la Citroen DS3 R3T porta a casa un 8. Il siciliano ha ben impressionato vincendo il primo appuntamento del trofeo monomarca dei francesi, e ha dato uniformità nei giudizi.
Stesso voto per tre outsider, che hanno diviso molto gli utenti. Rudy Michelini, Elwis Chentre e Andrea Carella concludono la gara con un 7,5 che lascia l’amaro in bocca. Troppo difficile infatti trovare un voto in comune, visto che alcuni hanno esaltato le loro prestazioni con un 8 mentre altri sono rimasti delusi (specie da Michelini e Chentre) che pensavano di vederli più avanti.
Nel trofeo Renault Fabrizio Andolfi (7,5) batte Andrea Crugnola (6,5), con il vincitore a dichiarare di non aver dato tutto. Gli utenti, comunque, hanno deciso di premiarlo ugualmente per la bella prestazione. Qualche peccato di gioventù nella prima tappa ha frenato Andrea Crugnola, che ha comunque meritato al sufficienza abbondante grazie a un’ottima rimonta.
La sfortuna ha fermato Simone Campedelli, premiato comunque dal supporto dei fans. La sua prestazione non è passata inosservata e, nonostante il ritiro, Simone ha ricevuto un bel 7 dagli utenti.
Promosso senza riserva anche il Rally del Ciocco, che conquista un bell’otto con un vertice di 9 e due 7. Premiato dunque il duro lavoro e l’organizzazione dei toscani, che hanno garantito un grande spettacolo nei due giorni del debutto del campionato italiano.
Luca Piana