Il pilota di Besnate, dopo le due vittorie di ieri, gestisce il vantaggio imponendosi solo sulla Valganna; scatenato Dipalma che realizza tre vittorie parziali ed avvicina sensibilmente Gianesini: si preannuncia una lotta incandescente per il secondo posto. Out i Maran.
Temperature basse ed un cielo carico di pioggia ha accolto gli equipaggi che sono ripartiti da Varese per il secondo giorno di gara del Rally Internazionale dei Laghi.
Due sono gli elementi che hanno colpito il pubblico disposto sulle speciali nella giornata di oggi: il primo è che le vetture stanno transitando in ordine di classifica mentre il secondo è che otto equipaggi hanno usufruito del Super Rally e quindi, dopo essersi fermati ieri, oggi saranno di nuovo in gara; si tratta dei numeri 32 Gambel-Rognoni, 52 Bistoletti-Calori, 54 Fontana–Parravicini, 59 LaNeve–DeMarie, 90 Faccetti–Rizzato, 93 Gandossini–Pola, 102 Agnello–Baiguini, 111 Messori–Pulici.
Dopo il primo “giro” di quattro speciali al comando è sempre Freguglia che con Falzone (Ford Fiesta A-Style) , amministra con disinvoltura il vantaggio sui rivali; secondi sono Gianesini-“Fulvione40” (Peugeot Balbosca) che, staccati di 24”2 stanno subendo il ritorno di uno scatenato Dipalma-“Cobra” (Peugeot Twister), terzi a soli 0”7 dal driver valtellinese. Tutti e tre gli equipaggi hanno utilizzato la stessa tipologia di pneumatico: gomme intermedie ma intagliate, una soluzione adatta per la pioggia. Più staccati gli equipaggi fuori dal podio: Tabarelli (Mitsubishi R4 GCar) è quarto a 1’29”5, Bizzozzero (Peugeot S2000 Power Car) quinto a 1’32”8. Leader di due ruote motrici è Miele (Clio S1600 Top Rally) sesto a 1’45”1. Ritirati i fratelli Maran, out a pochi chilometri dal via della Ps3 per un guasto meccanico.
Situazione Trofei Renault: nel Clio R3 i sondriesi Colombini-Duico comandano con la vettura di casa Orange (Promo Sport Racing); secondi sono Guzzi-Buffon (Gilauto) a 22”4 e terzi Potente-Rossi (Altered) a 1’16”1.
Twingo R2: Comendulli-Galantucci (Smd) hanno un vantaggio di 35”6 su Cominelli-Lenzi (Orange) e di circa nove minuti su Cianfanelli-Marchioni.
Cuvignone2:
La prima prova di giornata è vinta dall’ex campione di motocross Giò Dipalma che con la Peugeot 207 (Twister Corse) realizza il tempo di 10’21”. Freguglia e Falzone, sempre leader della generale cedono 7”1 con la Ford Fiesta RRC (A-Style Team). Terzo tempo per Gianesini che staccato di 13”2, ora vede avvicinarsi Dipalma nella classifica generale. Fermo dopo un chilometro l’equipaggio Maran-Maran: l’origine del ritiro è un guasto meccanico accorso sulla loro Peugeot 207 S2000 (Colombi Racing); i due valcuviani erano terzi assoluti.
Quarto tempo in prova per l’esperto Bizzozzero (207 PowerCar) a 21”8 mentre quinto è il trentino Tabarelli, su Mitsubishi R4 a 27”6. Primo di due ruote motrici e sesto assoluto è Bosetti su Punto S1600 (SpeedRally) che precede Miele (Clio S1600 TopRally) di 3”5 e Marchetti di 7”7. Strepitosi i tempi di Ripoli, che su Peugeot 106 FA6 (SMD) segna il nono tempo assoluto a 38”2 e Calabrini, primo di N3 che porta la Clio Light in decima piazza a 42”1.
Sette Termini 2
E’ ancora Dipalma a vincere. Freguglia segue a 0”3 mentre Gianesini è terzo a 1”9. Un ottimo Bosetti si impone ancora tra le S1600 ed è quarto assoluto a 13”1.
Valganna 1
Freguglia vince il suo primo crono di giornata per 1” su Gianesini e 2”1 su Dipalma. Miele è quarto a 9”3 e mantiene così le distanze da Bosetti che, settimo, accusa 12”5 di ritardo. Bizzozzero e Tabarelli sono rispettivamente quinto e sesto. Buona prova di Marchetti che si conferma terza forza tra le S1600 (Clio Rs Sport) Ripoli e Calabrini continuano la loro gara ad alto livello costantemente a ridosso della top ten. La prova viene momentaneamente interrotta per consentire alla Croce Rossa di intervenire su un paziente della casa di cura situata nei pressi della prova speciale.
Alpe Tedesco 1
Tris di Dipalma che stacca Freguiglia di 0”8 e Gianesini di 2”2. Ora nella generale le due Peugeot S2000 sono staccate di solo 0”7! Tabarelli è quarto a 8”1 davanti a Bizzozzero che chiude a 10”7. Ancora bene Miele –sesto a 12”- che incrementa il vantaggio su Bosetti che, a seguito di una toccata, rompe il cerchio e lascia ben 31”9 sulla prova speciale. Anche questa prova è stata momentaneamente interrotta per consentire ai soccorsi di intervenire su uno spettatore del pubblico. La prova riparte regolarmente.