Dopo il successo del 2012 è considerato uno dei favoriti d’obbligo della corsa che si corre a Varese, nella sua terra. E a supportarlo c’è anche Robert Kubica, che prima di tutto è un suo amico. Andrea Crugnola è pronto ad affrontare l’edizione 2013 del Rally Internazionale dei Laghi a Varese. La sua vettura sarà una Renault Clio Super 1600 messagli a disposizione proprio da Kubica. A leggere le note ci sarà Massimo Sassi.
Prima di partire, Crugnola sarà lieto di incontare i suoi amici, tifosi e stampa. Tutti sono invitati. L’appuntamento è fissato per venerdì 5 aprile alle 19 al Ristorante “tana d’orso”, in via Mottarone 43 a Varese, in località Mustonate. Un aperitivo per salutarsi e darsi l’appuntamento sulle prove speciali.
Poi l’attenzione passerà doverosamente alla corsa, che è alla sua ventiduesima edizione ed è valida, con coefficiente 1,5, per il Challenge di Seconda e Terza zona. La partenza ufficiale sarà dai Giardini Estensi di Varese sabato 6 aprile alle 14.31. Stessa location, domenica 7, alle 15.41, per la cerimonia d’arrivo. Sono previste in totale nove prove speciali sui percorsi “Cuvignone”, “Sette Termini”, “Val Ganna” e “Alpe Tedesco”.
Andrea Crugnola è pronto: “Se ripenso al Rally dei Laghi – afferma – non posso non andare allo scorso anno e alla bella vittoria conquistata con Michele Ferrara, con la grande festa finale a Loveno. Una grande soddisfazione essere primi sulle strade di casa, inutile negarlo. Ma ora è già tempo di pensare alla gara di quest’anno, con tanti cambiamenti rispetto al 2012, visto che è variato il navigatore e la Clio Super 1600 ha sostituito la Citroen Ds3”.
“Avere il supporto di un personaggio come Robert Kubica è importante – spiega ancora Crugnola – I suoi consigli e la sua esperienza sono un punto di forza in un pacchetto che, speriamo, possa essere vincente, anche se la concorrenza si presenta molto agguerrita”.
Per quanto riguarda il rally Andrea dice: “Le prove? Tutte belle anche se, l’Alpe Tedesco, dove lo scorso anno ho sempre fatto bene, è la mia prediletta. E poi mi fa piacere che il cuore della corsa sia a Varese, proprio in città: un bell’obiettivo raggiunto dagli organizzatori”.