Siamo oramai alle porte con la quarta edizione della Ronde della Val d’Orcia diventata oramai classica manifestazione di inizio stagione del ricco panorama rallystico italiano. La gara nata dal connubio della esperta e consolidata Scuderia Balestrero di Lucca e la giovane, appassionata ma competente locale scuderia Radicofani Motorsport porterà nel favoloso borgo di Radicofani, nell’entroterra senese, il circus degli amanti delle strade sterrate.
Una gara che è entrata nel cuore degli appassionati di tutta Italia e non solo per avere scenari unici e suggestivi ma anche perchè ospitata in una terra come quella senese sempre al centro di eventi sportivi di grande rilievo. Oltretutto in una zona dove la passione è sempre stata alta e che ha visto numerosi piloti ed appassionati solcare le spettacolari strade bianche della Val d’Orcia.
Nelle tre edizioni precedenti la Ronde della Val d’Orcia ha avuto una notevole affluenza sia di pubblico sia di conduttori che in maniera massiccia hanno partecipato alla gara senese dimostrando la valenza e l’importanza di manifestazioni del genere che danno un impulso non indifferente al turismo e all’economia locale in un periodo certamente non favorevole.
Come in tutte le ronde la manifestazione consisterà in un tratto cronometrato da ripetersi quattro volte con classifica determinata dalla somma, novità di quest’anno, di tutti e quattro i passaggi dando ulteriore incertezza per l’esito finale fino all’ultimo metro di prova speciale. Base logistica ed epicentro di questa Ronde sarà la ridente cittadina medioevale di Radicofani nel centro della Val d’Orcia, ed interesserà la rilassante e verde campagna senese utilizzando un tratto di strada già conosciuto negli anni ottanta con il passaggio del blasonato Rally mondiale di Sanremo per poi proseguire in gare di campionato italiano fino ai tempi d’oggi con la prestigiosa validità del seguito Race Day Terra.
Ma vediamo il programma di questa manifestazione che è tra le prime in assoluto dell’anno 2013 nella nostra penisola e che di fatto comincia la seconda parte del Race Day dopo i primi due appuntamenti svolti nel 2012 (la 5° Ronde della Marche e il 14° Prealpi Master Show).
La gara inizierà sabato 2 febbraio con lo svolgimento delle verifiche sportive e tecniche pre gara dalle ore 08.00 alle ore 12.30 presso la Zona Artigianale Val di Paglia sulla Strada Provinciale 478 ; nella stessa mattina dalle ore 10.00 alle ore 13.00 è previsto lo shake down che permetterà ai partecipanti di provare in assetto da gara la vettura ed anche il tratto finale della prova speciale (ultimi tre chilometri).
Dalle ore 13.30 alle ore 16.30 sono previste invece le ricognizioni del percorso della prova speciale con vetture strettamente di serie, mentre alle ore 19.01 avrà luogo la cerimonia di partenza dalla centrale e coreografica Piazza San Pietro del Borgo di Radicofani per trasferirsi nella Zona Industriale Val di Paglia per il lungo riordino notturno. Domenica 3 febbraio la partenza vera e propria per la disputa dei quattro passaggi previsti. L’orario di uscita dal Riordino notturno è previsto per le ore 07.31 con la sosta di 15 minuti di Parco Assistenza per gli ultimi controlli e finalmente la partenza della primo passaggio previsto per ore 08.02 a cui seguiranno gli altri passaggi alle ore 10.39, alle ore 13.11 ed alle ore 15.38. Ad ogni passaggio seguirà sempre nella Val di Paglia un Riordino ed un Parco Assistenza. Dopo la disputa del quarto passaggio è previsto l’arrivo a Radicofani in Piazza San Pietro alle ore 16.30 e la premiazione alle ore 18.30 presso il Teatro Comunale di Radicofani.
La Prova Speciale è oramai un classico appuntamento e ha una lunghezza di undicimiladuecentottanta metri, una tra le più lunghe della serie Race Day, che presenta un punto di grande spettacolarità nell’innesto di poche centinaia di metri asfaltato sulla strada statale che lambisce il borgo di Radicofani e che conclude il lungo tratto in salita veloce e con alcuni interessanti dossi per poi, passato Radicofani ributtarsi nell’ultimo tratto di fondo sterrato stretto ed in discesa.
La base logistica della gara sarà il Palazzo Comunale di Radicofani che ospiterà la Direzione Gara, Segreteria, Sala Classifiche e Sala Stampa .
La 4° Ronde della Val d’Orcia sarà valevole, oltre che come terzo appuntamento del già citato Challenge CSAI Raceday Ronde Terra, anche per il Trofeo Rally Ac Lucca, all’Open rally, al Mitsubishi Evolution Cup, al Suzuki Winter Cup e al Trofeo Raceday Parigi.
Una novantina gli iscritti che hanno aderito alla 4° edizione della Ronde della Val d’Orcia tra cui spicca il vincitore delle ultime edizioni Alessandro Taddei che con Mauro Marchiori utilizzerà la vincente Citroen Xsara con cui lo scorso anno ha lottato fino all’ultimo metro con Hoebling-Siena, anch’esso su Citroen Xsara WRC. Altre tre le vetture WRC presenti: la Ford Focus WRC di De Cecco-Barigelli, un’altra Citroen Xsara per Bertin-Zamboni e una Peugeot 206 WRC affidata a Cobbe-Orian.
Con il numero uno partirà Trentin-De MArco su Peugeot 207Super2000 e sarà seguito da Baldacci-Biordi con la usuale Mitsubishi Lancer Evo IX che nel 2011 lo portò addirittura al secondo posto assoluto, mentre con il numero tre partirà Sniderle-Marghi sempre su Lancer Evo IX. Oltre alle già citate WRC sarà interessante seguire la Skoda Fabia Super2000 di Colombini e le Peugeot 207Super2000 di Gentilini, Tolfo e Costenaro. Daranno spettacolo la Ford Sierra Cosworth di Trevisan e le BMW M3 di Conforto Galli e di Rocchi. Il locale Pierangioli sarà uno dei protagonisti con la sua Evo IX in versione R4 e come sempre numeroso il lotto delle vetture gruppo N quattro ruote motrici che si troveranno nelle zone alte della classifica come il centauro moto Alex De Angelis (Lancer Evo IX), Marcori (Evo X), Succi, Soppa, Barbero e l’ideatore della serie Alberto Pirelli ,Bacci e Scasso (tutti su Lancer Evo IX). Mentre con la Subaru Impreza saranno Catania, Nerobutto, Marchetti, Croda, Gierra, Giorgi, Covi, Cappellini. Tra le due ruote motrici Luise e Scalcon con la Clio S1600, Landini con la Suzuki S1600 e le due Fiat Punto S1600 di Varisto e Cadamuro saranno sicuramente tra i protagonisti.
Lo scorso anno, come già detto, si è aggiudicato la gara per la seconda volta consecutiva il trentino Taddei che era all’esordio con la Citroen Xsara dopo una bella lotta con Hoebling su analoga vettura con un distacco di poco più di cinque secondi, mentre analoga lotta si è verificata per la conquista della terza piazza assoluta che ha visto alla fine prevalere Bentivogli con la Subaru Impreza ai danni di Pierangioli invece su Mitsubishi Lancer Evo IX.
Anche quest’anno si attende in ogni ordine e grado grande lotta e l’incertezza darà spettacolarità lungo le strade bianche dalla Val d’Orcia visto che i tratti su sterro riescono sempre ad offrire sia per i mezzi ma sopratutto per i conduttori forti emozioni.