I sei portacolori della scuderia Due Gi Sport hanno affrontato tutti con grande determinazione il 3° Rally Ronde del Canavese, superando le difficoltà che si sono presentate durante lo svolgimento della gara canavesana: asfalto viscido, fango, pioggia e infine nebbia, che hanno reso ancora più impegnativa la spettacolare prova di Prascorsano, ma che non hanno impedito agli equipaggi rosso-blu, che domenica mattina hanno preso il via da Rivarolo, di farci ritorno alla sera per l’arrivo.
In queste condizioni non certo ottimali, i portacolori della Due Gi Sport hanno ottenuto: il 6° posto assoluto, il primo posto tra gli equipaggi canavesani e la vittoria di classe con Gianluca Tavelli e Nicolò Cottellero su Peugeot 207 S2000, la vittoria nella classifica degli Under 23, il 2° posto di Classe e un ottimo 11° posto assoluto con Alessandro Cresto e Simone Sparvieri su Renault Clio Williams FA7, la vittoria di Classe N2 con Andrea Lomonaco e Roberto Maggiore su Citroen Saxo, il secondo posto in A5 con Federico Orso e Enrico Fornaca su Fiat Panda e l’affermazione in classe R3D con la Fiat Grande Punto con Fabio Rosso e Jlenia Olivo; questi importati risultati hanno portato la Due Gi Sport a chiudere al 2° posto nella classifica scuderie.
Ottima la gara di Gianluca Tavelli che, al via alla guida di una vettura S2000 testata per la prima volta solo il sabato durante lo shakedown, ha dovuto prendere confidenza con la Peugeot 207 su un fondo completamente diverso da quello provato il giorno prima.
Nonostante tutto, il pilota di Castellamonte, navigato da Nicolò Cottellero, ha terminato la prova di apertura con l’8° tempo assoluto; nei due passaggi successivi, con la strada che con il passaggio dei concorrenti si era notevolmente sporcata, Tavelli-Cottellero hanno ottenuto il 6° tempo assoluto, che gli ha permesso di presentarsi al via della prova finale al 6° posto della classifica assoluta.
Sull’ultima prova, l’equipaggio rosso-blu non si è fatto intimorire neanche dalla nebbia, andando a siglare il 5° tempo assoluto, chiudendo la gara con la posizione acquisita il passaggio prima e risultando l’equipaggio canavesano più veloce.
Esaltante gara anche per i giovani Alessandro Cresto e Simone Sparvieri che, dopo aver preso parte ad alcune gare con la Fiat Panda A5 con ottimi risultati, hanno affrontato la Ronde del Canavese con la Clio Williams FA7 e, alla loro prima uscita con la vettura francese è stato subito un successo.
Dopo una prima prova “esplorativa”, ma già molto veloce, nella quale Cresto-Sparvieri hanno cercato di prendere le misure alla Clio facendo registrare il 5° tempo di classe, nelle due prove successive i portacolori Due Gi hanno combattuto ad armi pari con gli specialisti della classe, che militano già da anni in FA7, facendo registrare in entrambe le prove il 3° tempo di classe ed irrompendo anche nella top ten con il 10° e 9° tempo assoluto, risultati che li hanno portati ad occupare il 3° posto di classe e il 10° assoluto.
Nell’ultima prova Alessandro Cresto e Simone Sparvieri si sono districati molto bene anche tra la nebbia, andando a conquistare il secondo posto finale di Classe FA7 e l’affermazione nella classifica riservata agli Under 23, anche se per soli 5 decimi hanno dovuto cedere il 10° posto nell’assoluta.
Anche se conclusa comunque con la vittoria di classe, altra gara sfortunata per Andrea Lomonaco e Roberto Maggiore: con la loro Citroen Saxo N2 l’equipaggio rosso-blu si è reso protagonista di due prove iniziali strepitose, che gli hanno permesso di ipotecare la leadership di classe e di stazionare nell’assoluta a ridosso della top-twenty.
Sulla terza prova sono iniziati i problemi al cambio della loro Citroen Saxo: con le quattro frecce, i portacolori della Due Gi Sport sono comunque riusciti ad arrivare a fine prova conservando il primo posto di classe, anche se hanno visto svanire gran parte del vantaggio accumulato e hanno dovuto cedere numerose posizioni nella classifica assoluta.
Sistemato in modo provvisorio il problema in assistenza, Lomonaco-Maggiore sono ripartiti andando ad affrontare l’ultima prova con l’intento di portare a casa la vittoria di classe; nella nebbia, Andrea Lomonaco, guidato dalle note di Roberto Maggiore, è riuscito a tenere un ottimo passo, che gli ha permesso di ottenere il miglior tempo di classe chiudendo con il primato di N2, ma con un po’ di amarezza per non aver concluso nella parte alta della classifica assoluta.
Protagonista di un’altra ottima gara il giovane Federico Orso su Fiat Panda Kit A5 che, navigato da Enrico Fornaca, ha dovuto confrontarsi con la performante Rover 105 Zr.
Per tre prove Federico Orso ha tenuto molto bene il passo degli avversari, ma, sull’ultima prova, viste le condizioni quasi proibitive che si sono venute a creare con la pioggia e la nebbia, il pilota rosso-blu non se l’è sentita di rischiare, accontentandosi del secondo posto di classe.
Anche per Fabio Rosso, navigato da Jlenia Oliva, la ronde canavesana rappresentava una gara-test che il fondo viscido ha reso ancora più impegnativo: infatti il driver di Settimo Torinese è ritornato alla guida della Fiat Grande Punto R3D provata solo brevemente quest’estate al Valli Imperiesi.
Sulla prima prova, oltre alla difficoltà ad adattare la sua guida alla vettura diesel, l’equipaggio rosso-blu è stato penalizzato dall’aver raggiunto il concorrente che lo precedeva, nelle prove successive, anche se le condizioni della strada sono peggiorate, Fabio Rosso ha iniziato a trovarsi meglio alla guida della nuova vettura, riuscendo a portare a termine la gara e la vittoria in solitario della classe R3D.
Marco Luison e Franca Berton sono l’unico equipaggio della Due Gi Sport che non hanno potuto festeggiare all’arrivo di Rivarolo con una coppa: qualche pasticcio di guida sulla prima speciale, la difficoltà ad adattarsi al fondo stradale molto insidioso e l’ultima prova percorsa nella nebbia hanno condizionato la gara di Marco Luison, che non è così riuscito ad esprimersi al meglio in una classe numerosa e combattuta, ma che comunque ha concluso la gara posizionando la sua Clio Williams FA7 al 21° posto assoluto.