MFT Motors conquista una vittoria di classe e due secondi posti
Antonio Ciavarella
“Quando i nostri equipaggi ottengono questi risultati mi emoziono veramente: sono orgoglioso dei nostri portacolori!” Con queste parole il patron del team MFT Motors, Andrea Franchini, racchiude la gioia di un fine settimana ad altissimi livelli: tra le montagne della Valle d’Aosta e i paesaggi mozzafiato a picco sul Lago di Como, le tre vetture che sfoggiavano i marchi- ed i motori- della MFT hanno ottenuto brillanti risultati.
Una grandissima prestazione è stata senz’ombra di dubbio quella del piacentino Alessandro Tinaburri: il pilota di Vicobarone di Ziano, navigato dall’amico Ruggero Tedeschi, ha fatto vedere grandi cose alla guida della Mitsubishi Lancer Evolution IX; alla scontata vittoria di classe N4 ha fatto seguito un’ottima settima posizione assoluta frutto di prove speciali disputate con il coltello tra i denti e soprattutto a ritmi forsennati: con i colori della scuderia LTS Racing, Tinaburri ha compiuto un’escalation davvero importante che lo ha proiettato nella top ten e più precisamente in 8° posizione assoluta; 6’52”5 il suo parziale migliore sulle quattro prove disputate.
Molto bene anche i due equipaggi impegnati alla 2° Jolly Ronde di Aosta: sia Casano-Branchi che Sigorini-Maggioni hanno conquistato la 2° posizione di classe. Alessandro Casano, tornato su Clio Rs gruppo N dopo lunghi anni, ha utilizzato la gara per capire a fondo la vettura con la quale si cimenterà con più frequenza nel 2013; insieme a Fabio Branchi, il pilota bergamasco ha mantenuto linee fluide senza mai rischiare cercando di tarare al meglio l’assetto e le altre regolazioni. La seconda piazza di classe N3 è un ottimo viatico per questa nuova esperienza con il team MFT Motors. Sulle stesse strade Fulvio Sigorini e Francesco Maggioni (Mitsubishi Lancer Evo X) si sono messi in luce con parziali molto interessanti; purtroppo, nel corso della Ps3 i due hanno urtato una gomma anteriore che li ha indotti, nonostante l’opera perfetta di riparazione effettuata dai meccanici, a proseguire con cautela nella la restante Ps4. Al termine, il driver di Darfo ha concluso 37° assoluto e 2° tra le N4; “un risultato condizionato da quella veniale toccata- ha detto Sigorini- ma che ci dà una bella iniezione di fiducia per le prossime corse!”