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Dopo la vittoria nel Campionato Svizzero 2012 con Nicolas Althaus e Alain Ioset, PA Racing ritorna a calcare la scena nel Campionato Svizzero con ben cinque vetture al Rallye du Valais.
Questo fine settimana il team bergamasco è stato protagonista sulle strade vallesi con le vetture preparate nell’atelier di Trescore Balneario. Il tradizionale evento motoristico che conclude il Campionato Europeo Rally sulle strade vallesi ha visto tra i piloti di punta il neo campione svizzero Althaus ed il bergamasco Alessandro Perico.
Althaus in coppia con il fido Alain ha portato a termine le fatiche a bordo della Peugeot 207 S.2000, vettura che l’ha accompagnato in tutta la stagione, terminando la gara al terzo posto assoluto.
Alessandro Perico, per l’occasione sulla Renault Clio R3 con alle note Nancy Dragonetti, è stato autore di una prestazione maiuscola arrivando a occupare il settimo posto assoluto in una gara caratterizzata dalle difficili condizioni meteo, con pioggia e neve nell’ultima tappa. Una foratura ha fatto retrocedere Perico, che comunque è riuscito a terminare al primo posto della classe R3C.
Sfortunata la prestazione di Pascal Perroud. Dopo aver chiuso la seconda tappa al settimo posto assoluto, il pilota di Morges, navigato da Quentin Marchand, nella prima prova della terza tappa è uscito fuori strada. I danni alla sua Peugeot 207 S.2000 non gli permettevano di portare la prova al termine.
Regolare la prestazione dei coniugi Receveur. Didier e la moglie Edwige, a bordo della Peugeot 207 S.2000 portavano a termine le loro fatiche con la soddisfazione di vedere l’ambito traguardo.
Il piacentino Elia Bossalini, con alla destra l’amico Enrico Bracchi, a suo agio al volante dell’ormai conosciuta Peugeot 207 S.2000 si è presentato al via dell’impegnativa gara con il chiaro obiettivo di fare esperienza all’estero e confrontarsi con piloti del calibro dell’europeo rally. L’obiettivo è stato portato a termine affrontando le insidiose prove miste terra ed asfalto. L’aggiunta della neve nell’ultima tappa ha permesso al giovane Bossalini di prendere confidenza anche sul fondo bianco.
Viva soddisfazione da parte di tutto lo staff della PA Racing nel vedere le vetture al traguardo sapendo che non si è presentato nessun problema tecnico lungo i trecento chilometri di prove speciali che caratterizzano il Rallye Du Valais.
