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La seconda edizione dell’autoslalom “Scillato – Le Fonti” ha arricchito il proprio albo d’oro aggiungendo il nome di Fabrizio Minì.
Il portacolori della scuderia Catania Corse, con un’auto regolata “su misura”, già dalle prove ufficiali si è subito presentato agli avversari con un ottimo punteggio (il migliore della giornata con 129,85).
Il pilota palermitano nelle successive due salite di gara ha quindi preso le misure degli inseguitori, prima di sfornare un 130,04 nell’ultima salita che gli ha consentito di imporsi con la sua Radical Pro Sport tra i birilli posti lungo i 2980 metri del percorso.
Un tratto storico che ha visto la sua partenza in viale colonnello Giuseppe Lima a Scillato per proseguire sulla S.S.643 e finire sulla S.P.9 bis proprio all’altezza delle famose “Fonti”.
A circa 60 km da Palermo, Scillato si trova infatti sui primi contrafforti occidentali delle Madonie, in una zona ricca di sorgenti, ai piedi del Monte dei Cervi, del Monte Fanusi e del Cozzo di Castellazzo.
Le origini di Scillato sono per questo legate all’abbondanza d’acqua, che venne sfruttata per la realizzazione di numerosi mulini, intorno ai quali si andò sviluppando il centro abitato.
Per l’occasione l’associazione collesanese “Sicilia Racing”, insieme al patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Scillato, è riuscita nuovamente a valorizzare il territorio attraverso i motori, raccogliendo per l’occasione un folto ed appassionato pubblico.
I motori sono parte integrante della storia del luogo grazie alla mitica Targa Florio che nei suoi gloriosi anni proprio nel “Bivio Firrionello” ha visto rifornire le auto che hanno scritto la storia dell’automobilismo.
La manifestazione organizzata sotto l’egida CSAI, ieri dopo aver verificato 45 auto, è entrata nel vivo oggi con la ricognizione ufficiale del percorso, prima delle tre salite cronometrate che hanno stabilito i vincitori dei vari gruppi.
In piazza d’onore il pilota trapanese della Puntese Corse Alberto Santoro, grazie ad una gara in crescendo fatta a bordo della sua performante Radical SR4.
Il podio è stato completato dall’altro Trapanese Fabio Giuseppe Peraino, anch’esso su Radical Pro Sport motorizzata Suzuki, in difficoltà sulla prima salita di gara ma subito tra i migliori nelle successive manche.
Tra le scuderie successo per la Catania Corse, mentre tra gli under 23 vittoria di Girolamo Ingardia con piccola ma potente Fiat 500 motorizzata Honda.
CLASSIFICA DEI PRIMI 10: 1 – F.MINI’ 130,04 PUNTI; 2 – A.SANTORO 131,72 PUNTI; 3 – F.PERAINO 136,49 PUNTI; 4 – S.NASELLI 143,47 PUNTI; 5 – N.INCAMMISA 143,83 PUNTI; 6 – G.INGARDIA 145,11 PUNTI;
7 – A.CANNATELLA 148,18 PUNTI; 8 – E.CAMPO 148,65 PUNTI; 9 – M.SOLLIMA 149,30 PUNTI;
10 – CERNIGLIA 149,91 PUNTI