- 0share
- Condividi
- Newsletter
Fantastico successo dell’equipaggio veneto che regala a Pirelli la prima vittoria stagionale nell’Irc mentre al team la prima assoluta nel campionato intercontinentale! Gara incredibile vinta dopo un duello all’arma bianca con il norvegese Mikkelsen.
San Marino- Giandomenico Basso e Mitia Dotta, su Ford Fiesta Rrc dell’A-Style Team, sono i vincitori della 40° edizione del rally di San Marino, gara valevole per il prestigioso Intercontinental Rally Challenge andata in scena venerdì e sabato sugli sterrati della Repubblica del Titano.
Basso ha disputato una gara sensazionale vinta dopo un duello infinito con il norvegese Mikkelsen specie dopo i due ex-aequo ottenuti a poche speciali dal termine. Basso ed il suo naviga Dotta hanno vinto, dopo 2h35’56”6 con soli 2”8 di vantaggio sulla coppia ufficiale di casa Skoda composta da Mikkelsen e Floene. Questa vittoria regala il primo successo stagionale nella serie Irc a Pirelli, la casa italiana di pneumatici che quest’anno ha trovato proprio in Basso un’arma in più, ed alla Ford/ M-Sport.
“Che soddisfazione… da non credere! – ha esordito il pilota dell’A-Style team-E’ stata una gara bellissima nella quale io, Mitia, il team e Pirelli abbiamo lavorato alla grande; è proprio a loro che voglio dedicare questo successo perché vincere una gara dell’Irc è sempre una grande emozione che è giusto condividere con tutti coloro che, in prima o in seconda fila, contribuiscono a raggiungere questo prestigioso traguardo.”
Alla vigilia dicevi di essere timoroso; solo scaramanzia o davvero non credevi nella vittoria?
“Venivo da due anni di assenza dai fondi sterrati e quelli di SanMarino sono particolarmente insidiosi. Non credevo, onestamente, di poter vincere, ma avevo una carica ed una motivazione tali da provare giocarmi le mie chances fino in fondo. Siamo partiti ad handicap perché con il numero 1 ci siamo trovati a “spazzare la strada” agli altri ma dal secondo giro in poi abbiamo progredito alla grande. E’ una vittoria dal sapore speciale perchè già in passato ho vissuto duelli simili ma avevo sempre la convinzione di poter vincere mentre qui non ci avrei scommesso una lira. Non ho parole!”
Basso in effetti era partito un po’ contratto nelle prime speciali e la riprova è il doppio errore iniziale che, con due “giravolte”, lo aveva leggermente attardato dai principali rivali. Ristabilite le distanze con la vittoria in Ps2, Basso ha iniziato il suo personale duello con Mikkelsen che lo ha portato per ben due volte ad avere lo stesso identico tempo, in vetta alla graduatoria assoluta, con il forte driver nordico.
Il successo ha portato molto entusiasmo anche nel team A-Style; a commentare la vittoria è Filippo Prestinari, il team manager: “Un vittoria davvero sudata! La gara è stata molto combattuta. Basso è un pilota eccezionale ed è un piacere lavorare con lui; volevamo capire come la Fiesta Regional Rally Car si comportava sulla terra ed ora abbiamo dei riferimenti molto validi. C’è ancora da lavorare ma la strada è quella giusta. Siamo orgogliosi di aver portato la prima vittoria nell’Irc sia a Pirelli che a M-Sport; per noi che siamo un team privato è davvero una grande soddisfazione!”
Sfortuna invece per l’altra Ford Fiesta in gara con i colori dell’A-Style Team,quella del finlandese Salo. Il pluricampione nazionale, al debutto sulla S2000 di casa Ford e senza alcun test sulle spalle, stava disputando una gara di grande valore: mentre occupava la quinta posizione, Juha Salo è però incappato in una veniale uscita di strada che ha messo ko il radiatore dell’acqua ponendo fine anticipatamente alla sua comunque ottima corsa.
“Siamo davvero soddisfatti dei risultati ottenuti sin qui-ha chiuso Fabio Butti, patron del team comasco- perché non dobbiamo dimenticare che in quattro gare con Basso abbiamo sempre occupato le zone del podio centrando due successi assoluti. Noi siamo un team privato che sta operando con notevoli sacrifici economici ma che, alla fine, si sono rivelati azzeccati: il pacchetto Ford Fiesta Rrc-Basso e Pirelli è stato una scelta vincente che ci permette di competere con le case ufficiali.”
foto Emanuele Di Donna