In questi giorni, la macchina organizzativa del Rally dei 5 Comuni, comincia a muovere i primi passi per allestire l’attesa quarta edizione. La data dell’evento – 22 e 23 – ha quindi nuovamente trovato la sua collocazione nell’ultima decade del mese di settembre, ospitando al contempo, anche un nuovo appuntamento inserito nel calendario 2012 del Challenge Rally Nazionali 7ª Zona. Il 5 Comuni – organizzato dalla Scuderia Automobilistica Salento Motor Sport di Ruffano, sotto l’egida della Csai (Commissione Sportiva Automobilistica Italiana) – sarà peraltro, la nona tappa stagionale riservata dal Challenge di Zona, prima di dare il via alla finale in programma il prossimo 11 novembre in provincia di Verona (30° Rally Due Valli). Per la Puglia, quindi si tratta dell’ultimo evento rallistico stagionale – valevole per la 7ª Zona – dopo aver archiviato rispettivamente l’edizione 2012 del Rally di Casarano e del Rally del Salento. Peraltro, il Challenge 7ª Zona coinvolge diverse regioni del centro-sud Italia: Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Calabria e Puglia.
Confermati anche i cinque Comuni ospitanti (Miggiano, Montesano, Ruffano, Specchia e Supersano), incaricati ad accogliere le vetture in gara e il pubblico presente per assistere allo spettacolo lungo il tracciato disegnato dal Comitato Organizzatore ma ancora tenuto nel riservo più assoluto; le prime novità si conosceranno durante la presentazione ufficiale, prevista intorno ai primi giorni di settembre, allorquando verranno svelati tutti i dettagli dell’edizione 2012.
«Stiamo iniziando ad oliare gli ingranaggi dell’intera manifestazione – spiega il presidente del Comitato Organizzatore, Antonello Casto – Come sempre non sarà un’impresa semplice da affrontare ma confido in un gruppo di persone affiatate e sempre pronte a venirmi incontro per poter fronteggiare sinergicamente sui rispettivi versanti; sarebbe difatti impensabile poter immaginare di riuscire con le mie sole forze a condurre in porto questa imponente macchina organizzativa. Si tratta difatti di un evento complesso ma al contempo emozionante: per molti simpatizzanti difatti, organizzare un rally potrebbe semplicemente rappresentare la sola difficoltà di dover reperire equipaggi da iscrivere alla gara, mentre non è proprio così: prima di chiamare gli equipaggi in gara, c’è l’incombenza di dover garantire loro la massima sicurezza e questo comporta muovere un complesso numero di addetti ai lavori, quest’ultimi deputati giustappunto proprio alla sicurezza dei piloti ma al contempo anche del pubblico presente lungo il tracciato di gara. Anche dal punto di vista istituzionale, le incombenze non sono poche: dalla Provincia, alla Prefettura, passando per i diversi Comuni interessai alla gara, è un continuo via vai di certificati, autorizzazioni e permessi. Infine, non bisogna dimenticare anche tutta la cornice da allestire intorno ad un rally: dalla presentazione dell’evento, fino alla cerimonia di chiusura. Detto ciò – conclude Casto – mi auguro solo che tutto possa andare per il meglio e che in gara vinca il migliore, per poi staccare per un po’ la spina e iniziare a pensare al prossimo anno: ma per questo c’è ancora tempo».
L’edizione 2011 del Rally dei 5 Comuni, è stata vinta dall’architetto barese, Franco Laganà (navigato da Emanuele Clavarino su Mitsubishi Evo X N4 con i colori della Vomero Racing) dopo una bellissima battaglia – vissuta al fotofinish – con il driver ruffanese Francesco Rizzello, quest’ultimo insieme a Fernando Sorano a bordo di una Renault Clio S1600 (Piloti Salentini). Sul terzo gradino del podio, Max Rendina e Mario Pizzuti su Mitsubishi Lancer Evo X (Rally Project).
Le prime due edizioni, invece sono state vinte da Rizzello insieme a Piero Sergi.