Ben 111 equipaggi iscritti al “35° RALLY 111 MINUTI – 19° Rally del Rubinetto” in programma nel fine settimana, con partenza e arrivo a Borgomanero. Una partecipazione importante sia per quantità che per qualità, un successo di adesioni al di sopra delle aspettative.
La gara si potrà fregiare della presenza di ben sei bolidi Super 2000 nella classe regina guidati da autorevoli concorrenti, con Alex Bocchio e Sergio Terrini recenti vincitori al Valli Ossolane e a Varallo, gli altri irriducibili biellesi Tiziano Borsa e Carla Berra, quindi l’armeniese Silvano Patera con Roberta Passone, ed ancora i cusiani Bestetti-Nicastri, i novaresi Farina-Mazzocchi e i borgomaneresi Peruccio-Cerutti.
Nella classe Super1600 invece sono della partita il borgomanerese Walter Pastore e Massimo Tarrano e i coriacei Foglietti-Ghisleri.
Di rilievo nell’elenco iscritti delle altre classi, in N4 segnaliamo Frattini-Rognoni e Pregnolato-Leonardi.
Grande attenzione merita la classe R3C regno dell’ossolano Davide Caffoni, che questa volta dovrà usare tutte le sue doti per difendersi da un autorevole gruppo di avversari quali il biellese Pinzano, l’ossolano Nicolini, il novarese Pizio e il rientrante omegnese Trisconi.
In R3T invece il borgomanerese Fornara.
Tra le classi più combattute, in N3 sempre numerosa, si segnalano i due piloti di San Maurizio: l’esperto della categoria Luca Faggio e l’ex tricolore di autocross Michele Andolina.
Il rally, organizzato dal Pentatlon Motor team di San Maurizio d’Opaglio in collaborazione con l’ACI Novara, prevede un percorso di ben 350 km complessivi, dei quali 70 relativi alle 9 prove speciali.
Partenza alle 17,01 di sabato in piazza Matteotti a Borgomanero, dove è fissato anche l’arrivo finale domenica pomeriggio alle 14,46. La gara sarà suddivisa in due tappe.
La prima tappa, di 200 km, con 5 prove speciali di 35 km, partirà sabato pomeriggio e si concluderà dopo la mezzanotte. E’ la tappa più lunga, con l’impegnativa prova del “Mottarone” di km 10,28 che verrà percorsa per ben tre volte alle ore 17,50, poi alle 21,05, e ancora alle 23,58. Un’altra prova speciale in programma completamente diversa è la “prova spettacolo” di San Maurizio d’Opaglio (costo del biglietto 5 Euro), nella zona industriale, relativamente corta di soli 2,08 km ma molto nervosa e spettacolare, che si effettuerà due volte: alle 18,57 e successivamente alle 22,10.
Domenica il rally si sposta sull’altro versante del lago d’Orta e affronterà due prove al confine tra il Cusio e la Valsesia. La gara riprenderà infatti il mattino alle 8,45 con la seconda tappa di altri 154 km complessivi, intervallati da altre 4 prove speciali di 35 km, e conclusione nel pomeriggio alle 14,46.
Si inizia con la veloce prova della “Colma” di km 8,47 alle ore 9.49, poi ripetuta alle 13,11. L’altra prova, la “classica” di questo rally, è quella di “Boleto”, tanto bella quanto insidiosa e difficile, in programma alle ore 10,49 e poi alle 14,11.
foto di MArco Derù